La voce degli scrittori, “All’ombra della maga”

Ritorna la rubrica con cui “L’Opinione delle Libertà” dà voce e spazio ai nuovi volti della letteratura italiana. Questa settimana vi consigliamo “All’ombra della maga” di Stefano Orsini (Omicron Editore). Orsini è un giornalista, responsabile dei servizi sportivi del Tgr Lazio di Rai 3.

La Storia

Una fiaba contemporanea di una delicatezza sorprendente. Un percorso emozionale da esplorare a piedi nudi. La luce del tramonto, la vivacità del mare, l’autenticità della terra, il calore di un abbraccio, il rumore confortante di un silenzio rigenerante. Il Circeo è il protagonista indiscusso di un romanzo denso di amore, sentimento che trasuda da ogni singola parola, inducendo il lettore a importanti riflessioni. Un cammino personale che l’autore vuole condividere con il pubblico, invitandolo a ricavarsi uno spazio proprio, distante dai ritmi frenetici della vita moderna, lontano dalla tecnologia invadente che scandisce le nostre giornate. A volta il tempo deve fluire in maniera ordinaria, rispettando la sua natura primitiva, senza forzature, senza tensioni deprimenti. Orsini tramanda ai propri figli l’eredità esistenziale ricevuta dal padre, trasmettendo valori tanto semplici quanto preziosi. Il piacere di un’indipendenza coltivata sotto lo sguardo appassionato di genitori orgogliosi e fiduciosi. Ognuno di noi in fondo avrebbe bisogno di tornare periodicamente nel rifugio della propria gioventù, riparandosi sotto un cielo spensierato, lasciandosi cullare dalla festosità di giochi innocenti. Orsini incanta il lettore attraverso il suo stupore vitale, dando vita ad un’opera di rara luminosità.

La “Voce” dello Scrittore

“Il mio è un autentico omaggio al Circeo, ai laghi, alle vacanze, all’estate, all’Odissea, al Parco, ai campioni del canottaggio e della canoa. Una favola moderna cantata da un aedo moderno”.

Ricordiamo infine a tutti i lettori anche la pagina Facebook “La voce degli scrittori” e l’Applicazione ufficiale.

Aggiornato il 17 giugno 2017 alle ore 16:20