Pronto Threads: l’anti-Twitter di Meta

Threads è stato oggetto di discussione per mesi, ma finalmente la data di uscita del nuovo social network di fattura Meta sta per arrivare. La piattaforma, che si ispira a Twitter – proprietà di Elon Musk – comparirà ufficialmente su tutti gli store il 6 luglio. L’indizio di questo lancio imminente viene da una lista di applicazioni per iPhone prossime alla pubblicazione scovata dallo sviluppatore italiano Alessandro Paluzzi. Lo stesso Threads è successivamente apparso nel codice di sviluppo dell’ultimo aggiornamento di Instagram, che sarà messo online per Android – appunto – tra il 6 e il 7 luglio. Infine, sul web italiano, è già disponibile il collegamento alla nuova app di Meta nel Play store.

Dalle foto sbirciate che precedono il lancio si apprende solo qualche elemento della piattaforma, che potrebbe sfruttare il recente malumore degli utenti di Twitter – avversario dichiarato – dopo il limite imposto sul numero di post visualizzabili al giorno. Raggiunto il numero massimo di contenuti, l’app si “blocca” e non aggiorna più la home, diventando di fatto inutilizzabile. Threads si baserà, come Twitter, su post brevi e prevalentemente testuali, ma l’aspetto più importante è che gli iscritti a Facebook e Instagram possono portarsi sul nuovo social tutta la rubrica dei profili seguiti. Un bacino d’utenza importante già dal principio: una caratteristica di Threads che i vip e gli influencer non si faranno scappare facilmente.

“Threads è il luogo in cui le community si riuniscono per discutere di tutto, dagli argomenti che ti interessano oggi a ciò che sarà di tendenza domani. Qualunque cosa ti interessi, puoi seguire e connetterti direttamente con i tuoi creatori preferiti e altri che amano le stesse cose o creare un tuo fedele seguito per condividere le tue idee, opinioni e creatività con il mondo” si legge nelle note descrittive dello store Android. A dir la verità, Instagram aveva già lanciato una app dallo stesso nome nel 2019, incentrata però sulla messaggistica istantanea. Un esperimento fallito, visto che l’ex social ha poi chiuso due anni dopo. Difatti, il più grande ostacolo per il successo del fratello minore di Instagram sarà probabilmente Instagram stesso: è una delle piattaforme più grandi e utilizzate al mondo, e non è chiaro fino a che punto gli utenti vogliano spostarsi su un social parallelo a quello di cui fruiscono abitualmente.

Aggiornato il 04 luglio 2023 alle ore 14:25