È iniziata leggermente in salita la campagna azzurra al Masters 1000 di Cincinnati, in programma fino al 18 agosto sui campi in cemento del Lindner Family Tennis Center. Matteo Arnaldi, numero 41 del ranking Atp, è stato sconfitto al primo turno dal francese Benjamin Bonzi (numero 66) con il punteggio di 6-7, 6-3, 6-4. Sorte più favorevole a Luca Nardi, ripescato come lucky loser dopo la sconfitta subita al secondo turno delle qualificazioni dal belga Alexander Blockx. Il 22enne pesarese, numero 97 della classifica e sesta testa di serie del tabellone cadetto, debutta oggi nel main draw contro l’argentino Thiago Augustin Tirante, entrato in tabellone eliminando nella sfida decisiva il francese Arthur Cazaux, prima testa di serie. Nardi, nel turno di qualificazione, si era arreso a Blockx (numero 121 Atp), sconfitto 6-4, 6-3.
Mattia Bellucci, numero 72 del mondo, ammesso direttamente al tabellone principale, esordirà contro il bosniaco Damir Dzumhur. Un sorteggio agrodolce per il 24enne di Castellanza: in caso di vittoria, al secondo turno lo attende Carlos Alcaraz, testa di serie numero due e già qualificato con un bye. Tra i cinque italiani presenti tra le 32 teste di serie, Lorenzo Musetti usufruirà di un passaggio diretto al Secondo turno, dove affronterà proprio Bonzi. In caso di vittoria, il terzo turno potrebbe offrirgli la sfida con il greco Stefanos Tsitsipas (numero 25 del seeding). Agli Ottavi di Finale, il possibile incrocio con Casper Ruud (numero 11) o Félix Auger-Aliassime (numero 23). Nei Quarti, derby potenziale con Jannik Sinner, numero uno al mondo. In Semifinale, Musetti potrebbe affrontare Taylor Fritz o Holger Rune (numero sette al mondo), mentre la Finale, per chi arriverà dalla parte alta del tabellone, potrebbe riservare Carlos Alcaraz o Alexander Zverev.
Capitolo a parte per Jannik Sinner. Il suo debutto, atteso sul campo centrale, avverrà contro il vincente della sfida tra Vit Kopriva (numero 80 Atp) e Daniel Elahi Galan (numero 134), proveniente dalle qualificazioni. Nei precedenti, Sinner è avanti 2-0 su Galan, mentre non ha mai affrontato Kopriva. In conferenza stampa, l’altoatesino ha rassicurato sulle sue condizioni fisiche: “Il gomito sta bene. Oggi è stata la prima volta che ho indossato il manicotto perché mi piace la sensazione che mi dà. Credo mi dia un po’ più di stabilità nell’impatto con la palla. Questo è il mio punto di vista e a Wimbledon ha funzionato. Adesso devo vedere come va quando fa molto caldo e c’è umidità, perché è un po’ diverso, quindi sarà qualcosa che terrò in considerazione”, ha spiegato il numero uno del ranking, che non vede l’ora di difendere il trofeo conquistato qui nel 2024.
Aggiornato il 08 agosto 2025 alle ore 13:52
