
Il 38enne Fabio Fognini si congeda da Wimbledon con onore e a testa alta nonostante la sconfitta subita contro Carlos Alcaraz. Ci sono volute quasi cinque ore di gioco sotto il sole cocente: all’ultimo set arrivano 2 pari, solo allora l’azzurro cede (7-5, 6-7, 7-5, 2-6, 6-1).
Lo stesso Alcaraz, già durante il match, aveva mostrato a più riprese il suo stupore per il rendimento dell’avversario al punto da chiamare gli applausi per lui a fine partita.
Da parte sua, nella conferenza stampa post-partita, un Fognini emozionato ha dichiarato: “Difficile dire qualcosa. Penso sia stato il migliore modo per salutare Wimbledon e forse anche il tennis. Sono sicuro, ho un sacco di emozioni in testa in questo momento. Atmosfera incredibile, mi sono divertito molto. Forse è stata l’ultima (partita, ndr), mi prendo un paio di giorni per decidere”. E sul match ha dichiarato: “Un orgoglio questa partita, contro il più forte insieme a Jannik, davanti ai miei figli”.
E sul gesto di Alcaraz che ha chiesto gli applausi per lui alla fine della partita, ha commentato: “È stato molto, molto emozionante. Devo essere onesto: negli spogliatoi ho pianto. Non mi aspettavo di giocare 5 set contro di lui. Sono arrivato qui senza aspettative. Dopo tutti gli infortuni, dopo l’inizio dell’anno difficile. Ero 7 posizioni fuori all’inizio prima di entrare qui a Wimbledon. Ma come ho detto prima: non c’era un modo migliore di andarmene, contro un campione come Alcaraz per cui ho un rispetto enorme. Per lui e per il suo team che conosco molto molto bene”.
Carlos, dal canto suo, ha commentato: “A essere onesti non capisco perché sia il suo ultimo Wimbledon. Può giocare ancora 3-4 anni. Devo dargli tutto il credito, ha giocato un grande match. È un grande giocatore, ha un talento pazzesco e lo ha dimostrato in tutta la carriera. Sono felice di aver condiviso il campo con lui. Non è mai facile giocare sul Centrale il primo match, si sente la differenza con Wimbledon. Devo migliorare, ma penso sia stata una grande partita. Dovrò mettere il mio miglior tennis perché oggi servizio e risposta non hanno funzionato tanto”.
Insomma, la 18esima edizione del torneo di Wimbledon si è aperta nella maniera più spettacolare possibile. Chapeau a Fognini.
Aggiornato il 01 luglio 2025 alle ore 17:43