Top e flop: il pagellone della Serie A

A un mese dalla fine del campionato di Serie A, è tempo di voti. La stagione 2024-2025 è stata sorprendentemente equilibrata, con lo scudetto – andato al Napoli – che si è deciso all’ultima giornata di campionato. Stessa cosa, per la lotta Champions e la bagarre salvezza. Ecco il “pagellone” delle prime 10 classificate della Serie A:

1) Napoli: 9. Niente da rimproverare ai partenopei, che hanno portato a casa il quarto scudetto della loro storia, il secondo di fila e quello meno scontato. Con una squadra forse indebolita rispetto all’anno scorso, ma senza coppe europee da giocare, Antonio Conte è riuscito a stare dietro e infine a superare l’Inter in una lotta scudetto che ha appassionato i tifosi (neutrali) e tenuto sulle spine fino agli ultimi 90 minuti quelli di parte. Attacco, difesa, centrocampo: tutti i reparti del Napoli hanno funzionato alla perfezione, comprese le “seconde linee”. Top: Scott McTominay. Flop: Giovanni Simeone.

2) Inter: 5. Non ci si può far ingannare dal secondo posto in campionato. La stagione dei nerazzurri è stata insufficiente, soprattutto per come si è conclusa. La squadra guidata da Simone Inzaghi si è trovata dal puntare al triplete a uscire sconfitta su tutti e tre i fronti. Ha perso contro il Milan in Semifinale di Coppa Italia, è stata superata dal Napoli per la conquista dello scudetto e, soprattutto, ha perso la Finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain per 5-0. La sconfitta fa parte dello sport, vero, ma una batosta del genere influisce non poco sul voto finale della stagione dell’Inter. Soprattutto perché, sulla carta, a inizio campionato era data quasi per certo vincitrice dello scudetto. Ma le seconde linee non hanno funzionato quasi mai, e la squadra è arrivata a fine campionato con pochissime o addirittura senza energie. Top: Alessandro Bastoni. Flop: Kristjan Asllani.

3) Atalanta: 7. Sebbene l’uscita di scena in Champions League contro il Club Brugge è stato un errore da matita rossa per la Dea, non si può dare meno di sette alla squadra di Gian Piero Gasperini. Il tecnico torinese, nel suo ultimo anno sulla panchina degli orobici e fresco vincitore di Europa League, ha portato per l’ennesima volta l’Atalanta in zona Champions League. Qualche passo falso tra campionato e Coppa Italia, ma valutando il percorso dei bergamaschi in questi nove anni di cura Gasp i tifosi non possono che essere entusiasti e riconoscenti all’allenatore, che è da poco approdato alla Roma. Top: Mateo Retegui. Flop: si fatica a trovarne uno, dico Raoul Bellanova a cui sono mancati un po’ di gol.

4) Juventus: 6+. Sufficienza per essersi qualificati alla prossima Champions League. Ma la Juventus dovrebbe puntare perlomeno allo scudetto. “Più” per ciò che ha fatto vedere Igor Tudor. Il tecnico croato è riuscito a convincere la dirigenza a proseguire insieme, e si prepara a riportare i bianconeri dove dovrebbero stare. Top: Kephrem Thuram e Francisco Conceição. Flop: Dušan Vlahović.

5) Roma: 6. Una media. Quattro alla prima parte di stagione, otto a Claudio Ranieri. Un girone di ritorno che nessuno – forse neanche l’allenatore – si sarebbe aspettato ha portato i giallorossi a un passo dalla Champions League, in Europa, con 69 punti messi a segno in campionato. Ma le brutte prestazioni di inizio anno non si possono cancellare, tra cui Fiorentina-Roma 5-1. Top: Matias Soulé. Flop: Lorenzo Pellegrini.

6) Fiorentina: 6. Tantissimi alti e bassi, la cui media alla fine è l’ennesimo anno in Europa Conference League. Il quarto di fila. Top: Moise Kean. Flop: Andrea Colpani.

7) Lazio: 6-. Al contrario della Roma, per i biancocelesti un girone di andata da otto, e un ritorno insufficiente. Pesa anche l’uscita dall’Europa League contro il Bodø/Glimt. La Lazio, avrebbe potuto dire di più nella coppa europea, avendo anche vinto il Girone unico di andata. Top: Nicolò Rovella e Gustav Isaksen. Flop: per quello che sarebbe potuto essere, Nuno Tavares.

8) Milan: 4,5. Il vero e proprio flop del campionato. I rossoneri hanno mancato tutti gli obbiettivi che si erano prefissati, sbagliando sia il calciomercato estivo e quello invernale. I due allenatori, Paulo Fonseca e Sergio Conceição, non sono riusciti a risollevare le sorti del gruppo che ha sì portato a casa una Supercoppa italiana nel derby contro l’Inter, ma ha perso le speranze di entrare in zona Europa troppo presto e anche la Finale di Coppa Italia contro il Bologna. Adesso, ristrutturazione totale a guida Max Allegri. Top: Tijjani Rejinders. Flop: Theo Hernández.

9) Bologna: 8. Stagione da incorniciare per gli emiliani che, senza Riccardo Calafiori né Joshua Zirkzee, senza Thiago Motta sono comunque riusciti a confermarsi in Europa. Non in Champions, ma con la vittoria della Coppa Italia. Un trofeo che mancava dal 1974. Top: Riccardo Orsolini. Flop: stesso discorso fatto per l’Atalanta. Per l’infortunio, Lewis Ferguson.

10) Como: 8. Grazie a un super calciomercato invernale, quella dei Lariani è stata più di una semplice salvezza. Centrare la parte sinistra della classifica nel primo anno in Serie A è un’impresa per pochi, e l’undici di Cesc Fàbregas ci è riuscito agevolmente. Inoltre, il tecnico spagnolo è rimasto a Como nonostante lo cercasse mezza europa. Chapeau. Top: Assane Diao. Flop: Andrea Belotti.

Aggiornato il 28 giugno 2025 alle ore 09:30