Scott McTominay: la rinascita di un centrocampista

Scott McTominay ha vissuto una stagione straordinaria con il Napoli, contribuendo in modo decisivo al quarto scudetto della storia del club partenopeo. Arrivato in estate dal Manchester United per circa 30 milioni di euro, il centrocampista scozzese ha trasformato il suo ruolo grazie alla guida di Antonio Conte, diventando uno dei protagonisti assoluti di questo campionato. Al Manchester United, McTominay era spesso impiegato come mediano difensivo, un ruolo che non esaltava le sue caratteristiche offensive. In un’intervista, ha dichiarato: “Quando sono entrato in prima squadra, ero piuttosto mal profilato nel posto in cui giocavo. Non era colpa di nessun allenatore. I miei punti di forza sono sempre stati entrare in area, segnare gol, essere un problema lì dentro. Ma venivo usato come numero 6, o come difensore centrale, e quello non è mai stato il mio gioco”.

Al Napoli, Conte ha riconosciuto il suo potenziale offensivo e lo ha schierato in posizioni più avanzate, sfruttando la sua capacità di inserimento e il fiuto per il gol. McTominay ha ricoperto vari ruoli: mezzala, mediana, seconda punta e persino esterno, adattandosi con successo a diverse situazioni tattiche. La trasformazione dello scozzese si riflette nei numeri: ha segnato 12 gol in campionato, diventando il miglior marcatore scozzese di sempre in Serie A, superando Denis Law. La sua presenza fisica (1,93 metri per 90 chili) e la sua abilità nel gioco aereo e nei tiri dalla distanza lo hanno reso una minaccia costante per le difese avversarie. McTominay è diventato un punto di riferimento per il Napoli, sia in campo che fuori. La sua dedizione e il suo spirito combattivo hanno conquistato i tifosi, che lo hanno soprannominato McFratm. Le sue esultanze, come quella dopo il gol decisivo contro il Cagliari che ha sancito il titolo, sono diventate simbolo della passione e dell’entusiasmo che ha portato alla squadra.

La stagione di Scott McTominay al Napoli è un esempio di come un cambiamento tattico possa valorizzare un giocatore. Grazie alla visione di Antonio Conte e alla sua adattabilità, lo scozzese ha trovato la sua dimensione ideale, diventando uno dei centrocampisti più completi e decisivi della Serie A. Il suo percorso dimostra che, a volte, basta un’opportunità per sbocciare e raggiungere il successo.

Aggiornato il 29 maggio 2025 alle ore 10:55