
Il figliol prodigo è tornato a casa. Il Real Madrid ha ufficializzato Xabi Alonso come nuovo allenatore dei blancos. A partire dal 1° luglio, l’ex calciatore spagnolo sarà il nuovo allenatore della prima squadra fino al 30 giugno 2028. A 43 anni, il tecnico basco succede a Carlo Ancelotti, dopo aver portato il Bayer Leverkusen alla vittoria della Bundesliga e della coppa di Germania l’anno scorso, aprendo un nuovo ciclo sportivo per il club più titolato d’Europa. Nel comunicato diffuso dal club, la dirigenza ha sottolineato l’importanza storica della figura di Alonso: “è una leggenda del Real Madrid e uno dei più grandi calciatori della storia del calcio mondiale. Ha collezionato 236 presenze con la nostra squadra tra il 2009 e il 2014, vincendo sei trofei in quel periodo: la decima Coppa dei Campioni a Lisbona, una Supercoppa Europea, una Liga, due Coppe del Re e una Supercoppa di Spagna”.
Il club ricorda anche il prestigio internazionale dell’ex numero 14: “è anche una figura leggendaria con la Nazionale spagnola, con la quale ha conquistato una Coppa del Mondo (2010) e due Campionati europei (2008 e 2012), totalizzando 113 presenze internazionali”. La carriera da allenatore di Xabi Alonso, iniziata proprio nella cantera madridista, è un ulteriore elemento di continuità: “nel settore giovanile del Real Madrid, guidando gli under-12 nella stagione 2018-2019 e vincendo il campionato e il Torneo de Campeones”. Un passaggio formativo che ha preceduto l’affermazione sulla panchina del Bayer Leverkusen, con cui è diventato davvero grande.
E la presentazione ufficiale è in programma oggi, presso la Ciudad Real Madrid, dove il tecnico sarà accolto dal presidente Florentino Pérez per la firma del contratto e un incontro con i media. La trattativa con il Bayer Leverkusen si è conclusa senza che il Real Madrid attivasse la clausola rescissoria da 20 milioni di euro. Le due società hanno infatti siglato un gentlemen agreement, riconoscendo la volontà del tecnico di rientrare in Spagna e rispettando il percorso che lo ha legato alla squadra tedesca.
Aggiornato il 26 maggio 2025 alle ore 09:35