Tennis: Roma splende d’azzurro

Quanti azzurri nelle fasi finali degli Internazionali BNL d’Italia. Jannik Sinner, rientrato in campo con una forza nuova dopo lo stop di tre mesi, ha travolto Casper Ruud lasciandogli appena un game. L’ultimo Quarto di Finale è finito con un punteggio da primo turno, 6-0, 6-1 in appena 64’ di dominio assoluto. In semifinale lo attende Tommy Paul, che ha battuto agevolmente Hubert Hurkacz. E soprattutto, Jasmine Paolini ha illuminato il Centrale Foro Italico conquistando la Finale 11 anni dopo l’ultima italiana, mentre Lorenzo Musetti sfiderà oggi Carlos Alcaraz per continuare a far sognare un’eventuale finalissima tutta tricolore. Il Campo Centrale oggi sarà teatro della partita più importante della carriera di Lorenzo. Ma ad inaugurare questo caldo venerdì nella Capitale saranno Jasmine Paolini e Sara Errani, impegnate in doppio contro Mirra Andreeva e Diana Shnaider, in quella che è a tutti gli effetti la rivincita della finale olimpica di Parigi 2024.

Tornando un attimo a Sinner, il numero 1 del ranking Atp ha giocato un match che rasenta la perfezione.“Ho alzato il livello partita dopo partita”, ha ammesso dopo aver lasciato un game allo sconsolato Ruud. “Ringrazio il pubblico per l’energia che mi dà. Ho giocato un match perfetto tatticamente”, ha detto l’altoatesino nel post gara, visibilmente soddisfatto di un ritorno che ha superato ogni aspettativa. Solo una settimana fa, nel media day, Sinner parlava di “accontentarsi di superare il primo turno”. Oggi, quattro turni dopo, è a un passo dalla Finale. Come anche Musetti. “Sarebbe la finale più bella – dice Jannik – Ma siamo tanto lontani, io ho una sfida difficile, lui anche. Tante cose possono succedere”.

Mentre Jasmine Paolini ha superato in due set Peyton Stearns, la vera rivelazione degli Internazionali d’Italia. Un avvio di partita da incubo, che ha portato la racchetta azzurra in svantaggio di 4 set a uno, sembrava aver compromesso se non la partita almeno la prima parte di gara. Ma contando sulla sua pazienza e determinazione, colpo dopo colpo Paolini è riuscita a portarsi sul 7-5. Da li in poi, è stato tutto facile per l’atleta toscana che ha chiuso in poco tempo il secondo set. Con questa vittoria, Paolini riporta l’Italia in Finale agli Internazionali dopo l’edizione 2014, quando fu Sara Errani a provarci, arrendendosi a Serena Williams, allora dominatrice assoluta del circuito. Proprio insieme a Errani, oggi 38enne, Paolini disputerà anche la Semifinale del doppio: una coppia affiatata e già vincente, che lo scorso anno aveva sollevato il trofeo romano. La Capitale, deve trattenere il fiato ancora un po’.

Aggiornato il 16 maggio 2025 alle ore 15:24