La qualificazione non è mai sembrata in discussione. Un Feyenoord comunque all’altezza della situazione – tanti tiri in porta e occasioni sprecate – è caduto sotto i colpi di un Inter troppo forte, a cui sarebbe bastato un pareggio – o addirittura una sconfitta di misura – per approdare ai Quarti di Finale di Champions League. Il centrocampista turco Hakan Çalhanoğlu è stato croce e delizia dei nerazzurri, colpevole di aver atterrato in aera di rigore Jakub Moder e quindi di aver permesso agli olandesi di tornare sull’1-1 dopo la rete in apertura di Marcus Thuram. Ma nel secondo tempo, il solito numero 20 si è preso l’incarico di tirare dagli 11 metri e ha battuto Timon Wellenreuther. Un 2-1 arrivato in casa che ha permesso agli uomini di Simone Inzaghi di passare il turno con un punteggio aggregato di 4-1 e tanta, tanta fiducia accumulata. Mentre Robin van Persie può proprio ripartire da questa buona prestazione contro una squadra più forte, per risollevare le sorti del Feyenoord in campionato e puntare a una nuova qualificazione in Champions League. Adesso, per l’Inter si prospetta un turno a dir poco ostico: ai Quarti dovrà vedersela con il Bayern Monaco che ha battuto per 5-0 (aggregato) il Bayer Leverkusen.
“GIGIO” DONNARUMMA MANDA A CASA I REDS
Come agli Europei 2020 vinti dall’Italia, ieri Gianluigi Donnarumma si è preso sulle spalle il “suo” Paris Saint-Germain e l’ha portato a risollevare le sorti di un Ottavo di Finale beffardo. Almeno, fino alle 20.59 di ieri sera. Perché contro il Liverpool, che all’andata ha fatto un tiro e un gol, Ousmane Dembélé l’ha rimessa in parità al 12’ del primo tempo. La sensazione, è che Khvicha Kvaratskhelia sia stato una manna dal cielo per l’attaccante francese. Ma ai parisiens servono due gol per passare il turno, e la palla non ne vuole sapere di entrare. Mentre i Reds corrono ai ripari, passano uno, due tempi regolamentari e perfino i supplementari, ma la partita ad Anfield rimane bloccata sullo 0-1. E quindi, calci di rigore. Qui il portiere classe 1999 ha dimostrato di poter essere incisivo, alla stregua di un attaccante, parando due rigori a Darwin Núñez e Curtis Jones. Infine, ci ha pensato il 19enne Désiré Doué a spedire in rete la palla della vittoria per il Psg, che può festeggiare un passaggio del turno ampiamente meritato. Una sconfitta che fa male per il Liverpool, che ora in Premier League e in Carabao Cup è quasi costretto a vincere. Per risollevare la stagione e concedere al miglior giocatore del momento, Mohamed Salah, di poter puntare al pallone d’oro.
STASERA GLI ALTRI OTTAVI DI FINALE
La copertina dei restanti Ottavi di Finale se la prenderà sicuramente il derby di Madrid, con l'Atlético che è chiamato a rimontare la sconfitta per 2-1 maturata nella gara di andata contro il Real Madrid. il Wanda Metropolitano sarà una bolgia, mentre l'Aston Villa al Villa Park dovrà solamente gestire il risultato contro il Club Bruges. Infine, l'Arsenal si può dire già qualificato dopo il 1-7 dell'andata inferto al Psv Eindhoven, mentre la sfida tra Lille e Borussia Dortmund è in perfetto equilibrio dopo il pareggio per 1-1 di una settimana fa.
Aggiornato il 12 marzo 2025 alle ore 12:37
