Il Bologna continua a sognare. La squadra di Vincenzo Italiano supera 1-0 l’Atalanta e vola in Semifinale di Coppa Italia grazie a un gol di Santiago Castro al 35’ della ripresa. Sfuma così il cammino dei nerazzurri, che dopo il successo contro il Cesena vedono interrompersi la corsa al trofeo. Ora i felsinei attendono la vincente di Juventus-Empoli, in programma il 26 febbraio. L’Atalanta parte con il solito ritmo alto, ma il 4-2-3-1 disegnato dal tecnico del Bologna mette in difficoltà la manovra dei bergamaschi, che faticano a trovare sbocchi. La prima occasione è nerazzurra: al 7’ Ederson imbuca per Charles De Ketelaere, che controlla e calcia, ma Łukasz Skorupski devia in angolo. La risposta del Bologna arriva al 19’, con un tiro di Dan Ndoye che termina sul fondo senza impensierire Rui Patricio.
Gli uomini di Gian Piero Gasperini si affidano alle giocate individuali e al 42’ Isak Hien prova a sorprendere tutti con una conclusione dalla distanza, ma la mira è imprecisa. Nella ripresa l’inerzia non cambia: i padroni di casa attaccano sulle corsie esterne, gli ospiti attendono e ripartono. Al 51’ Raoul Bellanova tenta il tiro, ma trova ancora una volta i guantoni di Skorupski. Il match si accende al quarto d’ora della ripresa, quando Tommaso Pobega sfiora il vantaggio, ma Rui Patricio salva i suoi. Gasperini gioca la carta Daniel Maldini, arrivato nel mercato invernale, che al 74’ spreca una chance d’oro da pochi passi. A 10 minuti dal termine, però, il Bologna colpisce: punizione perfetta di Charalampos Lykogiannis, Castro anticipa Hien e di testa firma l’1-0 che vale il passaggio del turno.
IL MILAN SUPERA LA ROMA
Il Milan continua a volare in Coppa Italia. I rossoneri superano la Roma nei Quarti con un netto 3-1, trascinati dalla doppietta di Tammy Abraham e da un gioiello di João Félix. Ora il Milan aspetta la vincente di Inter-Lazio, sfida in programma il 26 febbraio. Sérgio Conceição sorprende tutti lasciando Rafael Leão in panchina e schierando Alex Jimenez dal primo minuto. Anche Claudio Ranieri cambia le carte, preferendo Eldor Shomurodov ad Artem Dobvyk. L’avvio è equilibrato, ma al 16’ il Milan già colpisce: Mile Svilar respinge un tiro di Tijjani Reijnders, Theo Hernandez rimette in mezzo e l’attaccante ex Roma svetta per l’1-0.
La squadra della Capitale prova a reagire e al 25’ colpisce una traversa con Niccolò Pisilli. Anche Paulo Dybala ci prova dalla distanza, ma Mike Maignan risponde presente. Nel momento migliore dei giallorossi, il Milan raddoppia al 42’: Hernandez sfonda sulla sinistra, pesca ancora Abraham, che firma la doppietta con un colpo da attaccante vero. Ranieri corre ai ripari e inserisce il bomber ucraino, che ripaga subito la scelta: al 54’ il nuovo entrato insacca su assist di Angeliño e accorcia le distanze. Il Milan non si scompone e al 71’ chiude i giochi con una magia di João Felix: l’ex Atlético Madrid e Chelsea, al debutto, riceve da Santi Gimenez e batte Svilar con un pallonetto delizioso. La Roma trova il 3-2 con un’autorete di Reijnders, ma il Var cancella tutto per fuorigioco di Dovbyk a inizio azione. I rossoneri amministrano il finale e volano in semifinale, confermando il loro ottimo momento di forma.
Aggiornato il 06 febbraio 2025 alle ore 17:00