Gian Piero Gasperini lo aveva preannunciato. Il tecnico dell’Atalanta aveva messo in guardia i giornalisti e i tifosi: “Attenti, il Real Madrid non è così in crisi”. E purtroppo per la Dea, aveva ragione. I bergamaschi hanno incassato la loro prima sconfitta in Champions League per mano di un Real Madrid che, nonostante le difficoltà iniziali, ha ritrovato lo slancio decisivo. Al Gewiss Stadium il confronto si è acceso subito: gli orobici cercavano la quarta vittoria per mettere una seria ipoteca sulla qualificazione, mentre i blancos, con appena due successi nelle prime cinque partite, avevano bisogno di tre punti come l’aria. Il primo tempo si è chiuso con il punteggio in parità. Kylian Mbappé ha portato in vantaggio il Real al 10’, ma Charles De Ketelaere, allo scadere, ha trasformato un rigore – un contatto tra Aurélien Tchouaméni e Sead Kolasinać accentuato “con esperienza” dal difensore ex Arsenal – per riportare il risultato in equilibrio.
La ripresa, poi, è stata una vera montagna russa. Il Real a iniziato a macinare gioco e ha trovato il gol prima con Vinícius Jr. al 56’ e poi con Jude Bellingham al 59’. Ma la Dea non si è arresa, e Ademola Lookman ha riacceso la speranza orobica segnando al 65’. Nel finale, l’Atalanta ci ha creduto fino all’ultimo, con Mateo Retegui che ha clamorosamente spedito sopra la traversa la palla che sarebbe volta il pareggio proprio prima del fischio finale. Ora, per i bergamaschi, sarà una corsa contro il tempo nelle ultime due partite per conquistare il passaggio diretto agli Ottavi di Finale.
INTER BEFFATO SUL FINALE
Una partita combattuta, ma alla fine l’Inter è uscito sconfitto dal Bayer Leverkusen, che ha trovato il gol decisivo al 90’ con Nordi Mukiele e ha conquistato tre punti fondamentali per scavalcare i nerazzurri al secondo posto nel girone unico. Anche per il biscione si tratta della prima sconfitta in Champions. Infatti, i nerazzurri avevano sempre vinto, a parte il pareggio contro il Manchester City. Il match è iniziato subito con il brivido: al 3’ Nathan Tella ha colpito la traversa quando Yann Sommer era ormai battuto. L’Inter ha risposto, ma la difesa della squadra di Xabi Alonso ha retto bene. Al 26’, Exequiel Palacios ha sfiorato il gol, mentre i nerazzurri hanno provato a reagire con un pressing alto che, però, non ha prodotto risultati. Nella ripresa le aspirine ha aumentato il ritmo e ha schiacciato nella loro metà campo i nerazzurri, che però hanno risposto in contropiede. È sempre il Bayer a rendersi pericoloso: difatti, al 67’ un tiro di Jonathan Tah ha sfiorato l’incrocio dei pali. Ma la doccia fredda per l’Inter è arrivata sullo scadere del secondo tempo. Al 90’, una mischia in area, iniziata da un corner, ha regalato il gol vittoria a Mukiele. Nulla da fare per l’estremo difensore di Simone Inzaghi, e i tedeschi hanno festeggiato l’1-0 che li ha portati momentaneamente al secondo posto.
Per quanto riguarda le sfide di oggi, il big match è sicuramente quello che andrà in scena all’Allianz Stadium di Torino, con la Juventus che proverà il colpaccio contro il Manchester City di Pep Guardiola, che ha visto giorni migliori. A San Siro, il Milan ospiterà la Stella Rossa mentre il Bologna giocherà in trasferta contro il Benfica. Gli uomini di Vincenzo Italiano non hanno ancora trovato la vittoria in Champions League, e chissà se la partita in terra portoghese porterà la prima gioia in Europa ai felsinei. Tutti i match delle italiane saranno trasmessi da Sky Sport alle 21, tranne Juventus-City che andrà in onda su Prime video, sempre alle 21.
Aggiornato il 11 dicembre 2024 alle ore 16:13