Sinner e Berrettini, un doppio di lusso per la Semifinale

Contro l’Australia, come l’anno scorso. Jannik Sinner e Matteo Berrettini hanno portato la Nazionale italiana di tennis alle Semifinali di Coppa Davis. Dopo la vittoria dell’altoatesino contro Sebastian Baez per 6-2, 6-1, che ha ristabilito la parità a causa della brutta sconfitta di Lorenzo Musetti contro Francisco Cerundolo con un netto 6-4, 6-1, il doppio è stato portato a casa dalla coppia che non ti aspetti. Una partita difficile e non scontata, come anche racconta il punteggio finale (6-4, 7-5), che ha permesso agli Azzurri di passare alla fase successiva del torneo di Malaga. La prossima sfida, contro l’Australia, è prevista per domani 23 novembre alle ore 13.

Completata la rimonta contro l’albiceleste, i protagonisti del tennis azzurro hanno parlato ai microfoni del torneo nel post gara. “Ho lavorato tutto l’anno per essere qui, e giocare con il giocatore più forte del mondo ti mette un po’ di pressione e allo stesso tempo è bellissimo, perché so che posso contare su di lui”, ha esordito un euforico Matteo Berrettini a bordocampo del veloce di Malaga. “Non è mai facile scendere in campo sull’uno a uno e abbiamo fatto un bellissimo doppio, contro due specialisti. Sono molto contento. Ma dobbiamo ricordarci che questo è solo il primo passo, abbiamo tanta strada da fare”, ha aggiunto la racchetta romana.

“Io e Matteo ci capiamo molto bene, anche fuori dal campo”, ha confermato Sinner, che grazie alla forte intesa è riuscito, insieme a Berrettini, a piegare due doppisti. “Lui ha giocato davvero un doppio incredibile oggi. Sono contento che siamo riusciti a giocare un doppio così, sull’uno a uno, in una situazione delicata e difficile”, ha ragionato il numero uno del ranking. E ancora: “È un onore giocare con lui, ovviamente abbiamo molte altre scelte da mettere in campo. Lasciare fuori Simone Bolelli e Andrea Vavassori è brutto perché hanno fatto una stagione incredibile. Ma ci siamo confrontati con il capitano e abbiamo cercato la soluzione migliore per oggi. Siamo contenti e ora vediamo come andrà sabato”.

“Devo ringraziare i ragazzi perché sono stati strepitosi”, ha detto a sua volta il Filippo Volandri, ricordando che nella Davis ogni partita è una finale. “Jannik non si era allenato e nemmeno scaldato qua, non aveva mai visto questo campo prima di iniziare a giocare, e Matteo ha giocato davvero un doppio strepitoso. Il loro doppio lo avevamo provato ieri, avevamo un’idea abbastanza precisa, ma ci dobbiamo sempre aggiornare dopo il singolo. Ci siamo riuniti nello spogliatoio e abbiamo deciso, i ragazzi erano tutti d’accordo”, ha aggiunto l’ex numero uno d’Italia, che poi ha speso anche parole al miele per la Nazionale femminile, reduce dalla vittoria della Billie Jean King Cup: “Le ragazze ieri hanno fatto qualcosa di eccezionale, noi dobbiamo lavorare ancora tanto. Abbiamo soltanto fatto un passo, ce ne sono ancora tanti altri da fare”, ha chiosato il capitano, che starà sicuramente già lavorando alla squadra da mandare in campo contro gli Aussie.

Aggiornato il 22 novembre 2024 alle ore 15:55