Le azzurre del tennis trionfano per la quinta volta nella storia. Come nel 2006, 2009, 2010 e 2013 la Nazionale italiana femminile ha conquistato la Billie Jean King Cup, il massimo riconoscimento a squadre dello sport, il giorno prima dell’inizio dell’avventura di Jannik Sinner e compagni in Coppa Davis (prevista per le 17 contro l’Argentina). Anche stavolta ha risuonato l’Inno di Mameli, come un anno fa nel torneo maschile, ma è tutto grazie alle atlete capitanate da Tathiana Garbin che hanno battuto la Slovacchia 2-0 in Finale. Le azzurre non hanno lasciato neanche un set alle avversarie, con una determinata Lucia Bronzetti che ha battuto Viktória Hrunčáková con un punteggio di 6-2, 6-4 e un’immensa Jasmine Paolini – che quest’anno ci sta abituando a imprese impossibili – che ha letteralmente annientato Rebecca Šramková (numero 43 del ranking Wta) con un perentorio 6-2, 6-1. “È davvero un sogno che si avvera”, ha detto la capitana Garbin a fine gara. “Ho grandi campionesse, grandi giocatrici, ma soprattutto grandi ragazze. Sono così orgogliosa di loro, combattono ogni giorno”.
Ciò che ha impressionato è la forza motrice che ha spinto la squadra azzurra fino alla Finale e poi alla vittoria del torneo. Basti pensare che a Bronzetti, numero 78 al mondo, è bastata un ora e 78’ per archiviare la pratica Hrunčáková, mentre la number four Paolini ci ha messo appena 65 minuti per liquidare Šramková. Game, set and match e poi un forte e lungo abbraccio liberatorio per le tenniste italiane, pronte a ballare sul tetto del mondo trascinate dalla racchetta di Castelnuovo di Garfagnana, che ha portato a termine la sua migliore stagione di sempre. Lucia Bronzetti, Elisabetta Cocciaretto, Sara Errani, Jasmine Paolini e Martina Trevisan assieme alla capitana Tathiana Garbin hanno portato la festa sugli spalti e in campo. “Siamo campionesse del mondo, siamo felici, è davvero un sogno che si avvera”, ha detto Bronzetti a fine partita. “È stata una settimana fantastica per noi, ci siamo godute ogni momento”, ha aggiunto Errani, alla quale non è servito scendere in campo nel doppio, visto che la sua compagna Paolini ha portato a casa il trionfo con la vittoria nel singolo. Un exploit pazzesco. “È davvero incredibile chiudere così con il titolo in Billie Jean King Cup, non ho parole”, ha commentato raggiante la stessa Paolini che si ricorderà per molto tempo questo 2024. Sperando che il 2025 sarà ancora meglio.
Aggiornato il 21 novembre 2024 alle ore 16:35