Esonero shock: il Genoa licenzia Gilardino, arriva Vieira

Il campione del mondo è stato sollevato dal suo incarico. Dopo una stagione sontuosa alla guida del Genoa, Alberto Gilardino è esonerato dopo sole 12 giornate di Serie A. Al suo posto, è stato scelto Patrick Vieira, che viene dalla panchina dello Strasburgo. Certo, il licenziamento dell’ex tecnico non è stato propriamente un fulmine a ciel sereno, visti i vari guai societari e la 17ª posizione in classifica, a soli due punti dall’ultimo posto. Ma il recente ingaggio del bomber Mario Balotelli, la vittoria mesozoica contro il Parma – nonché il pareggio con il Como – non sono bastati al grifone per uscire dal suo tugurio. La vera grande sorpresa è il tempismo (pessimo) con cui quest’esonero è arrivato. Infatti, il Genoa avrebbe potuto sfruttare molto meglio la pausa nazionali per dare spazio di manovra al nuovo tecnico, che ora si ritrova a dover preparare la gara contro il Cagliari di Davide Nicola in quattro giorni.

Un’altro particolare che ha fatto storcere il naso agli esperti e ai tifosi, è la storia personale tra Vieira e Super Mario. I due sono stati compagni di squadra ai tempi del Manchester City e si sono ritrovati al Nizza, quando l’ex Arsenal era allenatore. Diciamo che il centrocampista non nutre troppa stima per Balotelli, tant’è che quando entrambi militavano tra le fila dei citizens Vieira aveva dichiarato che il bomber azzurro “non è adatto agli sport di squadra”. Inoltre, c’è chi dice che Super Mario abbia lasciato il Nizza proprio per colpa del coach francese.

Adesso il Genoa si prepara a cambiare passo, con il calendario che si infittisce e la prossima pausa prevista per marzo. Patrick Vieira è un tecnico giovane e propositivo, a cui però va concesso di sbagliare e di sperimentare, e va detto che l’ambiente del grifone non può permettersi di dare tempo a nessuno. La scarsità di risultati, nonostante i quattro punti nelle ultime due giornate, è costata la panchina al campione del 2006, e all’ex Crystal Palace è già proibito sbagliare. Neanche il tempo di metabolizzare l’accaduto, ed ecco che la quarta panchina della stagione 2024-2025 è saltata: due volte quella della Roma (Daniele De Rossi e Ivan Jurić), e quella del Lecce, con l’esonero di Luca Gotti e l’arrivo di Marco Giampaolo.

Aggiornato il 19 novembre 2024 alle ore 16:30