Una serata di sport che non ha deluso le aspettative. Molti appassionati si sono dati allo zapping più selvaggio ieri quando, praticamente in contemporanea, Jannik Sinner ha sfidato Daniil Medvedev sul cemento dell’Inalpi Arena di Torino e l’Italia di Luciano Spalletti ha giocato contro il Belgio in ottica Uefa Nations League. E sia nel calcio che nel tennis è stato “l’azzurro” a trionfare.
La racchetta altoatesina ha superato il suo avversario in due set, con un punteggio di 6-3, 6-4, nell’ultima partita della fase a gironi delle Atp Finals. Jannik, già certo di arrivare in Semifinale, non si è adagiato sugli allori e ha tirato fuori dal cilindro l’ennesima prova di forza del suo già encomiabile 2024. Il numero uno al mondo ci ha messo un po’ per carburare, e sul 3-2 Medvedev ha annullato due palle break a Sinner e si è riportato in parità. Ma poi, è stato l’altoatesino a vincere un break point e a portare infine a casa il primo set. La seconda frazione di gara è stata più combattuta, con Daniil – che era già matematicamente eliminato – che è perfino stato in vantaggio due volte. Ma con una forza mentale dirompente Jannik ha fatto game, set e match vincendo tre game di fila.
“È stata una bella partita, l’atmosfera è sempre bellissima, grazie a tutti che siete venuti qui. Per me vuol dire veramente tanto”, ha esordito Sinner ai microfoni del post-gara, dopo aver archiviato la pratica Medvedev in un ora e 13’ di gioco. “È stata una partita difficile. Io e Daniil ormai ci conosciamo abbastanza bene, ho cercato di giocare tatticamente in maniera giusta”, ha aggiunto il numero uno del ranking. E ancora: “Ora vediamo dalle Semifinali in poi. Il primo obiettivo era questo, siamo contenti e sabato vediamo come va. Speriamo ovviamente di alzare il livello, ma onestamente sono contento di come sto giocando adesso”.
L’ITALIA DI SPALLETTI SI QUALIFICA AI QUARTI
Anche gli uomini di Luciano Spalletti sono usciti vittoriosi dalla partita che li ha visti contrapposti con il Belgio. L’Italia è avanzata matematicamente ai Quarti di finale di Nations League, grazie al pareggio a reti bianche che si è consumato tra Francia e Israele. Sarà quindi la sfida con i bleus– in programma per domenica prossima a San Siro – a decidere quale delle due nazionali passerà come prima del Gruppo B. Basterà un pareggio con i transalpini a regalare la prima posizione agli azzurri. Ma un’Italia che gioca in questo modo, può finalmente dopo anni ambire alla vittoria contro le big del calcio internazionale.
A Bruxelles, l’undici di Spalletti è passato grazie a un gol di Sandro Tonali, che è tornato dalla squalifica più in forma che mai e ha ritrovato il gol anche in Nazionale. Il primo in assoluto con la maglia azzurra. Durante l’11’ del primo tempo, una triangolazione perfetta tra Nicolò Barella e Giovanni Di Lorenzo ha portato il centrocampista, ormai battezzato d’incursione, a colpire quasi a porta vuota regalando il vantaggio ai suoi. Che con il tecnico toscano macinano chilometri, compongono geometrie e fanno, semplicemente, calcio. Con il passare del tempo l’Italia ha preso ancor di più il pallino del gioco, tanto da mangiarsi le mani per non aver raddoppiato in diverse occasioni. Verso la fine dei secondi 45’, è stato il Belgio ad attaccare forsennatamente verso la porta difesa da Gianluigi Donnarumma. Solamente il palo è riuscito a negare il pareggio alle furie rosse che, seppure ancora dello stesso colore, sono sempre meno furiose.
Aggiornato il 15 novembre 2024 alle ore 15:47