Strade off-limits a New York, i Pistons prendono la metro

La New York City marathon ha eletto come vincitore un europeo. A tagliare per primo il traguardo della più iconica delle 42 chilometri mondiali è stato Abdi Nageeye, 35 anni, somalo naturalizzato olandese. Il maratoneta ha chiuso in 2 ore 7 minuti e 39 centesimi l’ultima gara dell’anno solare, e una delle più importanti della stagione. La gara della Grande mela, inoltre, è stata anche quella con più italiani nella storia. Infatti, quasi 2500 abitanti del Belpaese hanno partecipato alla 42 chilometri più famosa al mondo. La compagine dello Stivale è stata la più numerosa, dietro solamente a quella degli Stati Uniti.

Ma la maratona di quest’anno è passata agli onori della cronaca a causa del suo “impatto” sulla regular season di Nba. Infatti i Detroit Pistons – che domenica sera dovevano giocare al Barclays Center, casa dei Brooklyn Nets – non potendo andare in pullman allo stadio (le strade di Nyc erano off-limits), hanno deciso di muoversi come i veri new yorkers. Simone Fontecchio e compagnia bella, quindi, sono saliti sulla rossa (o sulla verde), e sono scesi alla fermata di Atlantic Avenue, tra gli sguardi sorpresi dei presenti, e diffidenti di qualche anziana signora. Ma tutto è bene ciò che finisce bene, e la squadra del Michigan è arrivata sana e salva in casa dei Nets, giusto in tempo per vincere 92-106 contro l’attuale quinta forza della Eastern conference.

Aggiornato il 05 novembre 2024 alle ore 13:38