A Barcellona, dopo lo stop forzato di ieri causa condizioni meteorologiche avverse, sono riprese le regate della Louis Vuitton Cup per il Round Robin 2. Vento permettendo – la prima partenza è stata posticipata alle 14,30 perché ancora troppo debole – saranno 5 le competizioni da disputare oggi, 3 delle quali necessarie alla classifica che determinerà la semifinale che porterà il migliore yacht club a sfidare il team New Zealand nella finale di Coppa America.
Le prime imbarcazioni a sfidarsi sono American Magic (Usa) contro Ineos Britannia (Gran Bretagna), che casca dai foile a 25 secondi dalla partenza ma si riprende subito prima dello start riuscendo a mettersi in posizione di leggero vantaggio rispetto agli americani. American Magic reagisce subito garantendo una competizione sul filo del rasoio e giocata tutta di strategia di copertura dell’avversario. Tanti errori da parte degli inglesi che per una manovra sbagliata scontano una penalità. Il vento ballerino costringe a variare la grandezza del campo nel corso della regata che vede American Magic lievemente avvantaggiata con Ineos Britannia che lotta per recuperare terreno. Davanti al penultimo gate American Magic casca dai foile per pochi secondi, quanti bastano per regalare un lieve vantaggio agli inglesi che, però, non riescono a sfruttare l’errore della squadra avversaria. Regata combattuta fino all’ultimo metro, vinta da American Magic, con solo 13 secondi di vantaggio su Ineos Britannia.
In attesa della seconda regata di giornata, che vede Luna Rossa contro Orient Express (Francia), le condizioni del vento continuano a variare con frequenti salti.
Appena entrate, a meno di 2 minuti dallo start, iniziano le strategie per riuscire a centrare la partenza migliore con i francesi che cadono dai foile oltretutto prendendo una penalità. Luna Rossa riesce a centrare il primo obiettivo, controllando i francesi che si dimostrano da subito molto combattivi. Marcatura stretta da parte del team Prada Pirelli che riesce a girare alla prima boa con 10 secondi di vantaggio. Fiato sospeso per le chiazze di vento mutevoli, con Luna Rossa che riesce ad incrementare di 17 secondi il proprio vantaggio al passaggio del secondo gate e di ben 37 secondi sul lato di bolina al passaggio del 3 gate. Momento di grande concentrazione per Luna Rossa che riesce a mantenere la calma nonostante il vento che mette a dura prova i nervi di tutti i regatanti e non solo. Il quarto gate viene passato dai nostri con 40 secondi di vantaggio sui francesi che hanno rischiato di cadere dai foile, salvandosi per un pelo. L’ultimo lato di bolina viene chiuso da Luna Rossa con un vantaggio di 37 secondi su Orient Express che riesce a recuperare 3 secondi. Nell’ultimo lato di poppa Luna Rossa sceglie di prendere il vento piuttosto che marcare strategicamente i francesi riuscendo ad aumentare la distanza tra le due imbarcazioni e strappando la vittoria con oltre un minuto di vantaggio e mantenendo la prima posizione nella classifica generale provvisoria. Luna Rossa si garantisce così l’ingresso in semifinale.
Ritmo serrato per consentire lo svolgimento di tutte le regate previste in giornata. Ineos Britannia scende nuovamente in campo contro il Team New Zealand, anche se la competizione non porterà punti utili per la classifica. I neozelandesi riescono a portarsi subito in posizione di vantaggio che, nonostante gli sforzi degli inglesi, riescono a mantenere per tutta la gara. Tanti gli errori degli inglesi, che non sono riusciti a leggere il vento nel migliore dei modi, cadendo dai foile nel passaggio al quarto gate. Team New Zealand vince con più di 3 minuti di vantaggio su Ineos Britannia.
Nuova regata anche per American Magic (Usa) che sfida Alinghi Red Bull Racing (Svizzera) con la partenza che viene posticipata a causa dello scarso vento.
Alinghi cade a 3 minuti dalla partenza, ma riesce a risalire prima dell’ingresso mentre American Magic prende una penalità per un ingresso anticipato. Gli svizzeri riescono a prendere il vantaggio sugli americani al primo giro di boa, che reagiscono cambiando strategia cercando il vento. Nonostante gli sforzi di American Magic, che forse sceglie di fare troppe virate, Alinghi mantiene il vantaggio rafforzando la propria posizione quando mancano pochi metri al raggiungimento del quarto gate. Tanto nervosismo a bordo dell’imbarcazione americana che condiziona il resto della regata portando alla vittoria gli svizzeri con un vantaggio di 38 secondi, confermando di essersi ripresi dalle difficoltà del Round Robin 1.
L’ultima regata di giornata (che, ricordiamo, non mette in palio punti validi per la classifica) vede nuovamente il defender Team New Zealand gareggiare con i francesi di Orient Express. A meno di un minuto dalla partenza una manovra azzardata e sbagliata di Orient Express fa cadere l’imbarcazione dai foile facendo partire i francesi in ritardo. La barca torna a volare quando hanno guadagnato circa 600 metri di distacco. Colpo di scena per il team New Zealand che crolla dai foile perdendo così tutto il vantaggio e riuscendo a risalire con uno scarto dai francesi di un centinaio di metri. Al passaggio del secondo gate, a causa di una manovra sbagliata, Orient Express cade ancora dai foile regalando nuovamente il vantaggio ai neozelandesi che ne approfittano per tentare la fuga in avanti. Nell’ultimo lato di bolina, il penultimo in totale, i francesi compiono l’ennesimo errore, cadendo nuovamente e non riuscendo più a risalire, regalando la vittoria schiacciante al team New Zealand con un vantaggio di oltre 3 chilometri.
Aggiornato il 05 settembre 2024 alle ore 18:04