Musetti, che impresa: stacca il pass per il terzo turno agli Us Open

A Lorenzo Musetti non piace vincere facile. Forse perché, come i diamanti, splende solamente sotto pressione, o forse perché deve in qualche modo farsi notare, visto che il suo nome per un motivo o per l’altro viene spesso dopo quello di Jannik Sinner e Matteo Berrettini. Resta il fatto che il carrarino classe 2002, ad ogni torneo, eleva sempre di più il livello del suo tennis, dando di che parlare alla stampa e ai tifosi in tutto il mondo. Ieri, con una fatica bestiale, Musetti è riuscito a staccare il pass per il terzo turno degli Us Open, battendo Miomir Kecmanović per 3-6, 6-4, 6-4, 2-6, 7-5. In un match durato 3 ore e 50 minuti.

La regia della partita sembra affidata al maestro del surrealismo Luis Buñuel, con l’azzurro che ha perso il primo set, vinto i successivi due solo per farsi rimontare a causa di un’inspiegabile amnesia fino al 2-2. Il quinto set ha subito sorriso al carrarino, che poi dal 2-0 in suo favore si è fatto rimontare sul 3-2, ha annullato due palle break e si è aggrappato con tutte le forze alla sua prima di battuta. Il quinto set è andato avanti lento e inesorabile, e in qualche modo il serbo e l’italiano si sono trovati sul 5-5. E dopo 10 game Musetti è troppo in palla – e Kecmanović troppo stanco – per potersi arrendere. Alla fine, con una prima glaciale, Lorenzo ha vinto game, set e match, avanzando alla prossima fase degli Us Open. Al terzo turno, incontrerà un Brandon Nakashima in ottima forma, che a Wimbledon è riuscito a raggiungere il quarto turno. What a game, che partita, ha esclamato la regia internazionale.

E che giocatore, bisognerebbe aggiungere, che grazie al suo duro lavoro, alla sua classe innata, e a volte grazie all’invocatio divina – non quella canonica però – si sta facendo largo tra i big del tennis mondiale. “Mi sono rimboccato le maniche, ho lottato e ho sofferto”, ha dichiarato Musetti nel post partita. “La differenza l’ha fatta la mia voglia di vincere”, ha aggiunto il classe 2002.

Aggiornato il 29 agosto 2024 alle ore 16:20