Contro il logorio della vita moderna. A ribadire il mantra ormai dimenticato dello storico amaro italiano ci pensa il Venezia Fc, che come main sponsor per il prossimo anno ha scelto il Cynar in versione spritz. Negli anni in cui la Marlboro è scomparsa dalle livree delle macchine da corsa, in cui la birra pubblicizzata è categoricamente quella a tasso alcolico zero, i Lagunari hanno fatto una scelta controcorrente, azzarderei “romantica”, per valorizzare le specialità del territorio. Sarà infatti l’aperitivo nato tra le acque salmastre della Serenissima ad essere stampato sulle magliette della neopromossa in Serie A, che significa “Italia” agli occhi del pubblico internazionale. A cui la proprietà americana del club tiene molto. Si tratta di “una virtuosa sinergia legata indissolubilmente al proprio territorio, un momento di grande orgoglio per il nostro club annunciare questa collaborazione con un marchio così iconico come Cynar spritz, parte di una grande azienda multinazionale come il Gruppo Campari”, ha annunciato il direttore sportivo del Venezia Filippo Antonelli.
Una partnership che unisce due realtà con valori e visioni comuni. Fortemente radicate nel territorio, ma con un respiro decisamente internazionale. Il sodalizio con “l’aperitivo sponsor” è l’ennesimo passo – dopo la campagna di rinnovamento d’immagine degli anni scorsi – nel percorso di crescita dell’ambizioso club, che nella stagione 2024-2025 proverà a staccare il pass per la salvezza. “Il Venezia Fc è un punto di riferimento per i veneziani e per il territorio. Cynar Spritz, con la sua storia radicata nel Veneto e il suo spirito unico, rappresenta questi stessi ideali. Sarà quindi il main sponsor sulla maglia fin dalla prima giornata di campionato all’Olimpico contro la Lazio”, ha aggiunto Antonelli. Durante la presentazione dello sponsor, è stato chiesto al ds come farà a convincere Joel Pohjanpalo – il bomber finlandese simbolo della promozione della squadra allenata da Eusebio Di Francesco – a passare dalla sua amata birra allo spritz? “Stavo pensando di concederglieli entrambi, ma dopo non vede più la porta”, ha chiosato Antonelli, con una risata. Il clima precampionato, in casa Venezia, è a dir poco disteso.
Aggiornato il 19 luglio 2024 alle ore 16:27
