Wimbledon: il sogno reale di Jasmine e quello infranto di Jannik

Jasmine Paolini continua a vivere il proprio sogno. Ieri, sconfiggendo la statunitense Emma Navarro in 58 minuti di gioco, è diventata la prima italiana a centrare una semifinale a Wimbledon.

In semifinale, la 28enne toscana sfiderà la croata 28enne Donna Vekić, numero 37 del ranking Wta. E da lunedì sarà numero 5 al mondo. L’azzurra ha dichiarato: “È tutto incredibile. È bellissimo vincere così in questo campo. Sono talmente contenta di essere in semifinale che non so cosa dire”. E ha continuato: “È tutto un sogno. Quando ero bambina guardavo in tv le semifinali di questo torneo: è tutto strano. Ho giocato veramente un gran bel match. Ora contro Vekic sarà dura: lei sta giocando in maniera ottima. Combatterò su ogni palla e darò il cento per cento”.

Sul fronte maschile, invece, si parla di sogno infranto per Jannik Sinner che ieri si è dovuto arrendere a Daniil Medvedev durante la partita di quarti di finale. Durante terzo set della sfida, il numero 1 del mondo ha accusato dei giramenti di testa che lo hanno costretto a chiamare il fisioterapista e a rimanere negli spogliatoi: “Era dalla notte che non mi sentivo tanto bene, purtroppo. Non so se qualcosa che ho mangiato, comunque non ho dormito bene e sono entrato in campo cercando comunque di dare quello che avevo” anche se “il fisio mi ha detto: così non puoi giocare. Ma non ho vomitato”. Il nostro ha lottato comunque come un leone, trascinando il match fino al quinto set.

Ma il vero campione si dimostra da come riesce a reagire alle sconfitte. E Jannik ha già focalizzato il prossimo obiettivo: le Olimpiadi di Parigi. Per questo sta ancora valutando se partecipare o meno al 250 di Bastad, torneo in programma la prossima settimana e in cui ci sarà anche Rafael Nadal.

Aggiornato il 10 luglio 2024 alle ore 16:35