Sinner vince sul verde per la prima volta, ora testa a Wimbledon

Due set, due tie break, un solo vincitore. Sull’erba dell’Halle open di Germania, Jannik Sinner ha alzato il suo primo trofeoverde” contro Hubert Hurkacz, con un punteggio di 7-6, 7-6. L’Atp 500 tedesco – che viene giocato come “sostituto” del Queen’s di Londra – è propedeutico per il leggendario torneo di Wimbledon. In questo terzo appuntamento del Grande Slam, l’altoatesino sarà per la prima volta testa di serie numero uno. La prima vittoria sull’erba “significa molto”, ha ammesso Jannik ai microfoni di Halle subito dopo aver sconfitto il polacco, che gli ha fatto tanti complimenti. “Nei momenti importanti, ho servito un paio di seconde di servizio nel tie break che avrebbero potuto fare la differenza. Quindi, immagino che quella sia stata la chiave oggi”, ha spiegato Sinner. Che adesso non vede l’ora di giocarsela a Wimbledon. “Non vedo l’ora, l’anno scorso ho fatto le Semifinali e ho giocato un buon tennis, quindi vediamo cosa succederà quest’anno”, ha ragionato il classe 2001 che per la prima volta si presenterà sul green più antico del mondo da favorito. “Spero che sarà un buon torneo”, ha chiosato il numero uno al mondo.

Il cammino di Sinner per diventare il re di Halle non è stato liscio come l’olio, anzi. Ci ha pensato l’olandese Tallon Griekspoor a dare il benvenuto all’altoatesino al Primo turno, giocando forse il miglior tennis della sua carriera e vincendo il tie break del primo set. Poi, Jannik si è ricordato di essere il number one – dopo un recupero stratosferico – si è liberato con una risata e ha chiuso la partita in tre set. Poi, l’ungherese Fábián Marozsán – anche lui superato in tre set – è riuscito a dare del filo da torcere al 2001 azzurro, come Jan-Lennard Struff, sconfitto da Sinner ai Quarti senza non poche difficoltà. Sarà che poi la racchetta di San Candido ha iniziato a sentire l’odore della vittoria, e quindi la Semifinale contro Zhang Zhizhen e la Finale contro l’amico Hurkacz sono state archiviate molto più facilmente rispetto ai turni precedenti.

La vittoria sul verde di Halle potrebbe far tirare a Jannik un sospiro di sollievo. Per quanto, sia chiaro, l’altoatesino non sembrava preoccupato, nonostante il peso di quel numero primo nella classifica Atp, conquistato sul campo. Posizione che adesso deve difendere su una superficie che in passato gli ha portato più dispiaceri che piaceri. Ma i discorsi sul ranking, sugli scontri con i top 10, sulla terra, sull’erba e sul cemento – pane per i nostri denti – non interessano più di tanto a Sinner. Lui, da vero campione, pensa solo a vincere. Punto dopo punto.

Aggiornato il 24 giugno 2024 alle ore 17:43