Fumata blancos: Kylian Mbappé è un giocatore del Real Madrid

Un sogno che diventa realtà. La notizia era già nell’aria da tempo, poi Kylian Mbappé ha comunicato di non rinnovare il contratto con il Paris Saint-Germain e infine, nella giornata di ieri, è arrivato il comunicato ufficiale: il dieci della Nazionale francese ha firmato un contratto con il Real Madrid. L’ufficialità ha scatenato un terremoto nel mondo del pallone: il sito dei Blancos fuori uso, il terzo post con più like di sempre su X e perfino gli auguri di Cristiano Ronaldo. Il giovane parigino cresciuto nel Monaco e affermatosi al Parco dei Principi è stato preso a parametro zero, e si è perfino ridotto un po’ lo stipendio.

Fonti vicine ai Blancos stimano che Mbappé prenderà tra i 15 e i 20 milioni a stagione, cifra comunque vicina alle Merengues più pagate come Toni Kroos, Luka Modrić e David Alaba. Allo stipendio regolare però, va aggiunto un sostanzioso bonus alla firma che dovrebbe aggirarsi intorno ai 100 milioni di euro, da “spalmare” sui 5 anni di contratto (20 milioni in più a stagione). Il Real, pur di avere Kylian nel suo album delle figurine dalla la prossima stagione, ha deciso di infrangere la sua regola del fifty-fifty, per la quale tutti i giocatori devono condividere a metà i loro diritti di immagine con la società. Mbappé, infatti, potrà beneficiare dell’80 per cento dei suoi diritti, per “compensare” la riduzione di stipendio rispetto all’ingaggio percepito tra le fila del Psg.

Tralasciando i particolari economici della trattativa, il corteggiamento – eventualmente andato in porto – di Florentino Pérez al giovane campione parigino è iniziato anni fa, e già nel 2022 Kylian sembrava destinato a passare dalla Ligue 1 alla Liga spagnola, in casa Real Madrid. I rumors, le avancés, le dichiarazioni, i discorsi e le trattative alla fine hanno permesso ai Blancos di dotarsi di uno degli attaccanti più completi e forti della sua generazione e del panorama mondiale, già campione del mondo nel 2018 a 20 anni. Per di più a scadenza di contratto, quindi senza tirar fuori un euro per il cartellino di Mbappé. Un’altra masterclass della dirigenza Merengues, che ha potuto comunque contare sulla volontà ferrea del giocatore. Non capita tutti i giorni, infatti, di poter giocare nella propria squadra del cuore – a dire il vero posto conteso con il Milan, di cui Kylian è tifoso sin da bambino – per di più allenato da uno dei tecnici più vincenti in circolazione.

Il Real ha regalato un sogno a Mbappé, mentre a Carlo Ancelotti ha regalato un altro campione per “chiudere” un tridente d’attacco niente male: Vinicius Jr, Kylian Mbappé e Rodrygo. Gira voce che nella capitale spagnola si stiano già preparando per l’obbiettivo del 2025: la 16ª Champions League. Una prima volta che Mbappé insegue ormai da anni.

Aggiornato il 05 giugno 2024 alle ore 08:32