Leclerc trionfa a Monaco: al quarto tentativo, il ferrarista vince in casa

È tripudio rosso nel Principato. La Ferrari di Charles Leclerc ha vinto per la prima volta il Gran Premio di Monaco, gara di casa del pilota monegasco. Il classe 1997 è stato protagonista sabato di una qualifica pressoché perfetta, dove non c’è stato nulla da fare né per il compagno di squadra Carlos Sainz Jr. e il campione in carica di Formula 1 Max Verstappen. Leclerc ha quasi stabilito il nuovo record sul giro della pista, al secondo posto si è piazzato il giovanissimo Oscar Piastri mentre – in seconda fila – sono partiti il figlio d’arte spagnolo e l’altro pilota McLaren Lando Norris. Solo sesto il campione olandese della Red Bull, che ha litigato con l’assetto e la rigidità della sua vettura sia dalle prime prove libere.

Allo spegnimento dei semafori, le 20 monoposto sono scattate al via, e le due Haas hanno chiuso in un pericolosissimo sandwich la Red Bull di Sergio Perez. Bandiera rossa e ripartenza. Menomale, visto che Sainz aveva forato dopo un contatto con Piastri e sarebbe stato fuori dalla gara. Dopo il secondo via, la gara è andata liscia con un solo sorpasso, quello di Valtteri Bottas della Sabuer su Logan Sargeant della Williams. Dopotutto, si sa che Monaco sotto questo punto di vista è una delle gare più noiose e statiche del tour mondiale. Ma ciò che significa il Gp del Principato per i piloti con la sua pista complicatissima, il pre-gara, il post, il glamour e gli ospiti speciali rende questa vittoria di Leclerc – nato a pochi metri dalla Louis Chiron – ancor più importante. Non solo perché è tornato con il fiato sul collo di Verstappen, che ora è 31 punti sopra al monegasco in classifica.

“Non ho parole, è una gara difficile e il fatto che per due volte sia partito in pole senza vincere rende questa vittoria ancora più bella e che significa tanto per me. La dedico a mio padre che ha fatto di tutto perché fossi qui”, ha detto Charles nelle interviste post-gara condotte da Jenson Button. “Questa è la gara che mi ha fatto sognare di diventare pilota di Formula 1. A quindici giri dalla fine ho sperato semplicemente che non succedesse nulla. Ho pensato molto a mio padre, anche per questo vincere era il mio sogno”, ha aggiunto il pilota monegasco. E ancora: “C’è stata una parte della gara in cui ho dovuto gestire il gap, ma la macchina è stata fantastica e per questo devo ringraziare il team per tutto il lavoro degli ultimi mesi”, ha concluso Leclerc, che ha festeggiato con tutto il suo team e il compagno di squadra.

Aggiornato il 27 maggio 2024 alle ore 17:05