Gabriele Cioffi è stato ufficialmente esonerato. Il nuovo nome – confermato – per la panchina dell’Udinese è Fabio Cannavaro, arrivato al centro sportivo dei friulani in tarda mattinata. La società, ufficializzando il cambio alla guida della squadra che sta attivamente lottando per evitare la retrocessione, ha ringraziato il mister fiorentino, che aveva a sua volta rimpiazzato Andrea Sottil, “per la professionalità dimostrata e il lavoro svolto durante questi mesi, a lui i migliori auguri per il prosieguo di carriera”, in una nota. Alla dirigenza dell’Udinese non sarebbe andata giù la sconfitta subita sabato scorso in trasferta contro l’Hellas Verona per 1-0.
Dopo diversi anni di salvezze tranquille – scordati ormai i fasti delle notti europee di una dozzina di anni fa – ora i friulani rischierebbero seriamente di scendere in Serie B. L’addio di Beto Betuncal, i problemi fisici incessanti di Gerard Delofeu e i vari fastidi di Florian Thauvin, nonché l’assenza a tutta fascia di Destiny Udogie – ora di proprietà del Tottenham – non sono stati compensati sul mercato, gettando l’Udinese nel bel mezzo di una delle bagarre per la salvezza più accese degli ultimi tempi. E il Caronte predisposto a guidare i bianconeri fino a giugno è proprio l’ex campione del mondo 2006, pallone d’oro e capitano della Nazionale italiana Fabio Cannavaro, insieme al fratello Paolo come allenatore in seconda, Francesco Troise come collaboratore tecnico e Giampiero Pinzi – una leggenda delle zebrette – come figura chiave dello staff.
Fabio Cannavaro è stato scelto per “la sua esperienza di campo e tecnica”, si legge nella nota dell’Udinese, che “nella sua leadership indiscussa (ha trovato, ndr.) la figura idonea a condurre la squadra all’obiettivo della salvezza”. L’ex difensore di Napoli, Juventus e Real Madrid (per citarne alcune) si è fatto notare in Cina, alla guida del Guangzhou e successivamente in Campania con il Benevento. Quest’ultima avventura non è finita nel migliore dei modi per Cannavaro, che è stato esonerato lasciando i giallorossi al penultimo posto nella classifica di Serie B, condannandoli alla retrocessione in Serie C. Attualmente, gli stregoni occupano il terzo posto del Girone C.
L’ex campione del mondo, nella sua prima avventura in Serie A, non può permettersi passi falsi: oggi pomeriggio l’Udinese si allenerà sotto la guida del nuovo allenatore e del suo staff, in vista del recupero degli ultimi minuti di partita contro la Roma, previsti per giovedì 25 aprile. Poi, il Bologna fuori casa, il Napoli al Bluenergy Stadium, il Lecce in Salento, l’Empoli a casa e per finire la trasferta a Frosinone. Tre di queste cinque squadre sono avversarie dirette per un posto in Serie A. Insomma, i giochi scudetto sono praticamente chiusi, ma in zona retrocessione si prevede un finale di campionato ad alta tensione.
Aggiornato il 22 aprile 2024 alle ore 16:42