L’Italia in vasca: la migliore tra le europee

Ai Mondiali di nuoto che stanno avendo luogo in questi giorni, dove la diciannovenne Mollie O’Callaghan ha battuto il record (che reggeva dal 2009) di Federica Pellegrini nei 200 metri stile libero – con uno strabiliante 1 minuto 52 secondi e 85 centesimi – c’è bisogno di soffermarsi sulla Nazionale italiana e i suoi traguardi. Per numero di medaglie, gli azzurri stanno in testa a tutti gli altri Paesi europei, con 12 podi, e sono terzi in assoluto. Ma il medagliere tiene conto, sfortunatamente, anche del peso dei podi ottenuti. Per questo motivo, a quattro giorni dalla conclusione dei Mondiali di Fukuoka (in Giappone) in testa alla classifica si trova la Cina (19 medaglie d’oro, 5 d’argento e 8 di bronzo), seguita dall’Australia (8 medaglie d’oro, 5 d’argento e un bronzo) e, infine, dal Giappone (4 medaglie d’oro, un argento e 5 di bronzo). Nella classifica generale, l’Italia è solo settima, ma c’è ancora tempo per migliorarsi. Per ora, il miglior risultato ottenuto dagli azzurri risale ai Mondiali in vasca corta di Melbourne e a quelli in vasca lunga di Budapest, entrambi nel 2022, quando gli atleti dello Stivale hanno raggiunto la terza posizione assoluta nel medagliere.

Per l’Italia, è il talento di Thomas Ceccon a fare la voce grossa, e a riempire le pagine dei giornali. Che fosse il tempo del giovane vicentino lo si era capito ormai da un po’, di preciso dai suoi 51 secondi e 60 centesimi sui 100 metri dorso a Budapest, che gli sono valsi la medaglia d’oro e il record mondiale. Poi, agli Europei di Roma del 2022 è stato accolto da trionfatore e si è anche comportato come tale: Ceccon ha qui messo in bacheca due ori individuali – nei 50 metri farfalla e nei 100 metri dorso – e due di squadra, nella 4x100 stile libero e nella 4x100 mista. Per non farsi mancare niente, il classe 2001 ha conquistato anche due argenti, nei 50 metri dorso e nella 4x100 mista mista. Per ora, a Fukuoka 2023, Thomas si è imposto nei 50 metri farfalla, tagliando il traguardo per primo. Inoltre è arrivato secondo nei 100 metri dorso (per soli 5 centesimi) e, con i suoi compagni, nella 4x100 stile libero. La medaglia d’oro nella farfalla ha rotto un tabù della Nazionale azzurra che durava dai tempi di Pierre de Coubertin: mai nessun italiano si era piazzato nelle prime tre posizioni in una gara nello stile farfalla dei Campionati mondiali in vasca lunga. Ma che fossimo davanti a un talento fuori dal comune, lo sapevamo tutti, e probabilmente anche Thomas l’ha realizzato.

Aggiornato il 27 luglio 2023 alle ore 18:41