Italia Under 19 sul tetto d’Europa: Kayode consegna il trofeo agli Azzurri

Esattamente 20 anni dopo l’ultimo trionfo, la Nazionale italiana Under 19 di calcio è di nuovo campione d’Europa. Gli Azzurri di mister Alberto Bollini hanno battuto in finale il Portogallo per 1-0. Una vittoria di misura ma senza troppi patemi, arrivata grazie allo stacco imperioso, al 19esimo del primo tempo, del terzino Michael Kayode – giocatore della Fiorentina – che ha insaccato il pallone in rete sul cross di Luis Hasa, trequartista che milita nelle giovanili della Juventus. Allo stadio Ta’ Qali di Attard, a Malta, casa di ben quattro squadre del territorio (Valletta, Pietà Hotspurs, il Rabat Ajax e Balzan) nonché della Nazionale maltese, l’Italia U-19 ha giocato una partita solida, a viso aperto, senza timore, dimenticando il 5-1 maturato durante la fase a gironi sempre contro i lusitani.

Questo è il quarto trionfo azzurro nell’Europeo Under 19, dopo quelli del 1958, 1966 e 2003, quest’ultimo vinto a Vaduz sempre contro il Portogallo. La coppa alzata ieri dal capitano Giacomo Faticanti, mediano della Roma, è il primo trofeo vinto dagli azzurri a livello giovanile dal 2004.

Gli azzurri sono scesi in campo con un 433 molto aggressivo, che fin da subito ha iniziato a dare i suoi frutti: dopo l’errore sotto porta di Francesco Esposito su un bel cross di Filippo Missori, è arrivato il gol di Kayode con un terzo tempo degno della pallacanestro, su assist di Hasa (il quarto del suo Europeo). Il portiere lusitano Goncalo Ribeiro, prodotto delle giovanili del Porto, tocca il pallone che finisce lo stesso in rete.

Nella ripresa il Portogallo ha provato a cambiare l’inerzia del match, inserendo Martim Fernandes e Diogo Prioste, ma l’undici di Bollini è riuscito con successo a limitare le fiammate degli avversari, una squadra che aveva realizzato 14 gol in 5 partite. Verso il finale di partita, il portierino della Roma Davide Mastrantonio (figlio d’arte di Paolo Mastrantonio) effettua un miracolo su Fernandes, e all’ultimo respiro il tiro di Herculano Nabian – che ha sfiorato il palo – ha spento definitivamente le speranze dei lusitani.

L’Europeo Under 19 è tricolore, “è un successo storico” ha commentato il presidente della Figc, Gabriele Gravina. E ancora: “I ragazzi sono stati straordinari, così come mister Bollini e tutto lo staff hanno creato un gruppo eccezionale, capace di imporsi in un torneo difficilissimo, vincendo contro avversarie sulla carta molto più quotate. Adesso la responsabilità del calcio italiano è quella di non disperdere il grande lavoro svolto dal club Italia e il talento degli Azzurrini”.

Chissà, ora, quanti dei titolari di ieri sera giocheranno la prima di Serie A, tra poco più di un mese.

Aggiornato il 17 luglio 2023 alle ore 18:46