Diego Maradona, il più grande

Diego Armando Maradona è stato il più grande di tutti, non solo come calciatore e come uomo squadra ma perché è stato il simbolo della riscossa dignitosa, continua e costante degli emarginati, dei vessati, di tutti coloro che hanno subito delle ingiustizie.

Dall’Argentina a Napoli ha sempre scelto il cuore... Generoso, passionale, non a caso amato dai compagni e dagli avversari, riconosciuto da tutti come il più grande anche dai campionissimi di ieri e di oggi. Non può essere un caso.

Delle sue intemperanze nella vita privata non ci interessa e poi comunque, purtroppo, le ha pagate con la vita. Addio Diego, rimarrai sempre nei nostri cuori, simbolo perenne della forza di tutti coloro che hanno avuto una vita difficile ma non hanno mai mollato. Perché potete pensare che sia stato un uomo dalla dubbia moralità, o che sia stato il più grande calciatore di tutti i tempi (e lo è stato). Ma quel senso di riscatto del popolo verso i potenti che ha rappresentato lui per Napoli contro lo strapotere calcistico delle società del Nord, per il calcio tutto contro il potere incontrastato della Fifa di Blatter e Havelange e soprattutto per gli Argentini, pochi altri sono riusciti a trasmetterlo.

E questo renderà il suo ricordo eterno. Non come uomo, non come calciatore, ma come simbolo. Più di quanto possiamo renderci conto adesso.

(*) Nella foto in basso l’avvocato e vicepresidente onorario della S.S. Lazio Nuoto, Renato Siniscalchi

Aggiornato il 20 dicembre 2022 alle ore 10:07