Fervono i preparativi a Sabaudia per la prova di Coppa del Mondo di Canottaggio del prossimo anno, ecco le domande di CanottaggioLazio.it al sindaco di Sabaudia, Giada Gervasi.
La prova di Coppa del Mondo di canottaggio che si svolgerà sulle acque del lago di Paola nei giorni 10,11 e 12 aprile del prossimo anno, cosa rappresenta per Sabaudia?
Prima di tutto una grande emozione data dal vedere la nostra città conquistare la visibilità che merita considerate le ricchezze del suo territorio, poi più concretamente è un’occasione di sviluppo economico e di accrescimento culturale per tutti.
Per incentivare il pubblico ad essere presente si prevedono eventi collaterali che possano attrarre anche chi non è un addetto ai lavori?
La Coppa del Mondo ricade in un periodo di inizio stagione dove usualmente il Comune organizza una serie di eventi partecipati da cittadini e turisti, ma logicamente stiamo già progettando iniziative e appuntamenti che arricchiscano e completino un’offerta turistica più ampia e coinvolgente anche per chi, se pur non appassionato di canottaggio, verrà a Sabaudia per far parte di questo momento storico per la città. Le do qualche indiscrezione per creare le giuste suggestioni in chi ci legge, stiamo pensando di realizzare una cerimonia di apertura che possa essere entusiasmante ed emozionante. Un altro evento importante che stiamo pianificando coinvolgerà le eccellenze enogastronomiche del territorio per dare vita ad un villaggio dei sapori. E per chi vorrà vivere le emozioni degli atleti vorremmo organizzare delle navigazioni dedicate sul lago di Paola che percorrano i tracciati di gara e molto altro. Progetti ed iniziative che saranno possibili anche alla luce della proficua sinergia instaurata con la proprietà Scalfati che ringrazio per la condivisione di un percorso così importante non solo per la nostra città. Insomma la invito dal 4 al 14 aprile 2020 ad essere in città con i tanti che vorranno premiare l’impegno di Sabaudia con la propria presenza.
La gestione del territorio per un evento così importante richiede molta attenzione e grande impegno, Lei sindaco cosa mi può dire?
Adotteremo le misure di sicurezza previste nella Circolare Gabrielli, molti spazi diventeranno pedonabili e si creeranno grandi parcheggi esterni offrendo una mobilità alternativa.
Recentemente nell’area dei circoli sportivi che affacciano sul lago sono stati eliminati alcuni alberi, è un intervento sul verde che proseguirà? Relativamente poi ai lavori sul ponte e sul campo di regata cosa è previsto?
Nel mese di ottobre ci saranno ancora interventi di potatura e riqualificazione di quell’area, sino ad oggi l’intervento è stato di sola bonifica. I lavori sul ponte che riguardano un percorso amministrativo di sicurezza, già sono iniziati con un intervento sui giunti di dilatazione. Proseguiranno con la bonifica delle strutture in cemento armato, verrà poi realizzata la pista ciclabile ed anche le ringhiere saranno oggetto di interventi di miglioria. Da tener presente che non ci saranno comunque grossi lavori in quanto prevediamo di utilizzare le strutture della Marina militare e della Guardia di finanza con l’ausilio di altre attrezzature comunali.
Per le tribune e per la torretta di arrivo cosa si prevede?
Stiamo valutando una serie di ipotesi pensando a tribune da cui sarà possibile seguire la gara in modo nitido. Un’altra tribuna verrà posizionata nell’area della Marina Militare e al belvedere sarà installato un maxi schermo. Anche la torretta di arrivo sarà oggetto di restyling unitamente ad un intervento di riqualificazione.
Nella gestione di questo evento importantissimo per il canottaggio e per Sabaudia, che ruolo avranno gli Enti militari ed i circoli privati?
Il coinvolgimento è già partito con una serie di accordi, è evidente che tutta quell’area è pienamente coinvolta dove i principali attori sono da un lato gli enti militari ed i circoli privati e dall’altro la proprietà del Lago. La boat house sarà nell’area della Lega Navale, l’area della Guardia di finanza accoglierà i membri della giuria e della Fisa. Nei circoli privati ci saranno tutti i volontari, parliamo infatti di accordi con le scuole e con le varie associazioni. In ultimo abbiamo contattato la Charity perché vorremmo fare un evento di beneficenza a favore della Lilt nazionale visto che le “Donne in Rosa” remano nel lago di Paola.
Aggiornato il 02 luglio 2019 alle ore 14:00
