Switch to Healthy: la Dieta Mediterranea come leva di educazione

Nel contesto delle trasformazioni alimentari e ambientali in atto nei Paesi mediterranei, il progetto europeo Switch to Healthy rappresenta una delle iniziative più avanzate nel promuovere un nuovo modello alimentare basato sulla dieta mediterranea.

Sostenuto dall’Unione europea e finanziato nell’ambito del Programma Prima, il progetto è stato coordinato dalla società italiana Enco Srl e ha coinvolto 18 partner tra enti pubblici e privati di otto Paesi: Italia, Egitto, Spagna, Grecia, Libano, Marocco, Tunisia e Turchia.

Obiettivo principale di Switch to Healthy è incentivare abitudini alimentari più sane e sostenibili, rafforzando il ruolo delle famiglie nella gestione del pasto, nella convivialità e nella trasmissione culturale del cibo.  Al centro delle azioni progettuali ci sono state 360 famiglie di Spagna, Marocco e Turchia che hanno partecipato a uno studio multicentrico nel quale è stata fornita loro una combinazione di strumenti digitali, materiale informativo e attività ludico-educative per incentivare il consumo consapevole e salutare. Tra gli strumenti impiegati, figurano app intelligenti per la pianificazione settimanale dei pasti secondo i principi della Dieta Mediterranea, kit didattici per bambini, materiali educativi per le scuole e lo sviluppo di snack innovativi a base vegetale e a basso impatto ambientale.

Il progetto mira a generare un cambiamento complessivo nell’approccio al problema moderno dei comportamenti alimentari, rafforzando il ruolo delle famiglie nella promozione del modello alimentare mediterraneo sostenibile. L’obiettivo principale è generare un effettivo passaggio a modelli alimentari più sani, più coerenti con la dieta mediterranea, così da generare un effettivo passaggio a modelli alimentari più sani e coerenti con la dieta mediterranea. Il progetto mira così a unire tradizione alimentare e innovazione, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica. I contenuti, supervisionati scientificamente dall’Università di Parma, sono stati presentati pubblicamente il 23 gennaio 2025, ottenendo visibilità nazionale e internazionale.

Il progetto si inserisce perfettamente nel quadro degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Switch to Healthy contribuisce infatti al raggiungimento di più target:

  • il contrasto alla malnutrizione e la promozione dell’accesso a un’alimentazione sana (Sdg 2 – Fame Zero);
  • il miglioramento della salute pubblica (Sdg 3 – Salute e benessere);
  • la diffusione di un’educazione alimentare di qualità (Sdg 4);
  • la promozione di consumi e produzioni responsabili (Sdg 12);
  • la lotta al cambiamento climatico (Sdg 13).

Switch to Healthy si configura così come un progetto esemplare nel coniugare salute, educazione e sostenibilità, proponendo un nuovo paradigma alimentare fondato sulla valorizzazione culturale del Mediterraneo e sul coinvolgimento attivo delle comunità. Numerose sono anche le iniziative portate avanti nelle scuole.

Un esempio concreto è rappresentato dall’attività della Regione Campania in collaborazione con Slow Food Tebourba Association – Gi&Me Association, presso l’Istituto Comprensivo San Marco Bonito Cosenza di Castellammare di Stabia (Na), dove gli studenti, coordinati dalle docenti Filomena Vitale ed Ermelinda Padovano, hanno partecipato a un laboratorio dedicato alla creazione di video-ricette ispirate ai principi di Switch to Healthy e i vari laboratori svoltisi nelle scuole del Comune di Maddaloni (Ce), grazie alla dirigente scolastica Rosa Suppa. Coinvolgendo scuole, famiglie e territori, l’iniziativa si propone come modello replicabile e integrato, una visione che guarda al futuro partendo dalle radici gastronomiche dei Paesi del Mediterraneo.

Aggiornato il 23 luglio 2025 alle ore 11:55