Ieri è stata una giornata speciale per i ragazzi della terza media dell’Istituto Francesca Morvillo di Tor Bella Monaca che grazie alla volontà del Centro anziani “Ai Pini” del loro quartiere, insieme alla collaborazione dell’Università Tor Vergata, del Corecom del Lazio e del VI Municipio sono andati in gita sul Tevere alla scoperta della loro splendida e unica città.
Un momento di condivisione che nasce dalla volontà di mettere a confronto generazioni differenti non solo per età ma soprattutto per contesto sociale, i ragazzi di oggi nativi digitali con i nostri anziani, che quando erano bambini giocavano al famigerato “telefono senza fili, nel paese più vecchio d’Europa. Un modo per crescere e combattere quella solitudine che mai come in questa epoca storica tende a fare prigionieri un po’ tutti, sia grandi che piccoli.
L’idea di questa giornata è il corollario di un progetto più ampio nato tempo fa grazie all’iniziativa di Tor Vergata che con la prorettrice Rosaria Alvaro e la professoressa Maura Ianni hanno ideato un progetto intergenerazionale coordinando diversi gruppi tra giovani e meno giovani, realizzando anche due spot video e lo slogan “scrolla di meno abbraccia di più”. Salvatore Scalia, presidente del centro Ai Pini di Tor Bella Monaca, supportato dalla sua vice presidente, l’avvocato Teresa Molinari, hanno reso possibile l’incontro e lo scambio con i ragazzi dell’Istituto Morvillo costruendo un rapporto così solido e profondo che ha condotto alla realizzazione di questa giornata.
Erano presenti anche molti rappresentanti delle istituzioni a partire dal presidente del VI Municipio Nicola Franco, il presidente della Commissione Giubileo Dario Nanni, l’assessore alle politiche sociali Romano Amato e il sociologo Roberto Giuliano in rappresentanza dell’ex Corecom.
Aggiornato il 06 giugno 2025 alle ore 16:26