
Papa Francesco da 21 giorni è ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma. Questa mattina sta proseguendo la terapia farmacologica e la fisioterapia fisica per la mobilità. È quanto riferiscono fonti vaticane. La notte è trascorsa tranquilla. Il Pontefice segue una alimentazione che prevede cibo solido. Nei bollettini ufficiali infatti non è mai stata menzionata una alimentazione diversa da quella solida, come potrebbero essere quella per sondino o per endovena. Quanto al fatto che dal momento del ricovero non ci sia più una immagine del Papa si tratta di una scelta dello stesso Pontefice. Lo riferiscono fonti vaticane aggiungendo che ognuno ha il diritto se e quando farsi vedere. In ogni caso, proseguono le fonti commentando quanto circola in questi giorni sui social, “per alcuni forse neanche questo basterebbe”, dicono riferendosi alla eventualità di avere una foto del Papa ricoverato. Intanto, il Papa oggi ha fatto nuove nomine. Secondo quanto riferisce il Bollettino della sala stampa vaticana, ha scelto due nuovi vescovi, uno in Venezuela e uno in Spagna: l’arcivescovo metropolita di Cumaná (Venezuela) monsignor Angel Francisco Caraballo Fermin, finora vescovo di Cabimas. Inoltre ha nominato vescovo della diocesi di Albacete (Spagna) il reverendo Angel Roman Idigoras.
Frattanto, il primo ministro del Bangladesh, l’economista premio Nobel per la pace Muhammad Yunus, è stato invitato da Papa Francesco a partecipare all’incontro mondiale sulla fratellanza umana in Vaticano il 12 e 13 settembre 2025. L’invito è stato consegnato personalmente da padre Francesco Occhetta, segretario generale della Fondazione vaticana Fratelli tutti, che ha incontrato oggi il professor Yunus presso la State Guest House Jamuna a Dhaka. Durante l’incontro, Occhetta ha espresso grande stima per l’influenza globale del premio Nobel, dicendogli: “Lei è un leader di alto livello, una figura sensazionale”. Il meeting mondiale sulla fratellanza umana è destinato a essere un incontro storico, che riunirà leader globali, dignitari e pensatori per dare forma a un futuro basato su unità, pace e giustizia sociale. Al centro dell’evento ci sarà la stesura delle Tavole dell’umanità, un documento fondamentale che delinea i principi universali per la coesistenza pacifica e definisce una Nuova carta umana ispirata alla visione di Papa Francesco per un mondo più inclusivo e compassionevole.
È previsto un grande raduno in Piazza San Pietro, che segnerà uno degli eventi più grandi. Il programma comprenderà anche un concerto mondiale, dibattiti e presentazioni multimediali simboliche che riaffermeranno i principi della fratellanza umana. Occhetta ha informato il professor Yunus che saranno presenti importanti leader mondiali. Durante la discussione, il professor Yunus ha chiesto informazioni sulle condizioni di salute di papa Francesco e ha trasmesso i suoi saluti, osservando: “È un essere umano meraviglioso”. In risposta, Occhetta ha sottolineato l’apprezzamento della Fondazione per il Bangladesh, affermando: “Non siamo venuti qui solo per invitarvi, ma anche per mostrare il nostro sostegno, la nostra cura e il nostro amore per il Bangladesh”. Yunus ha ringraziato Occhetta per l’invito e ha espresso la sua attesa per l’evento, dicendo: “Non vedo l’ora”. Il riconoscimento da parte del Vaticano dei Tre principi zero del Professor Yunus (zero povertà, zero disoccupazione e zero emissioni nette di carbonio) sottolinea la sua leadership trasformativa e il suo impegno nel promuovere un mondo giusto e sostenibile.
Aggiornato il 06 marzo 2025 alle ore 15:50