
Si sta determinando sui media, nelle scuole e nelle università un fenomeno secondo il quale dire alcune verità è scandaloso se non proibito. Il conformismo dominante cerca di imporre una versione a senso unico della realtà culturale, economica e politica. È disprezzata l’idea di progresso, non vengono riconosciuti i meriti dell’Occidente nel campo delle scienze, della medicina, della letteratura. Dietro l’angolo c’è sempre l’Apocalisse. Cresce una generazione ansiosa come osserva il libro dal titolo omologo, bestseller Usa del 2024, in cui si registra che la Generazione Z e quella ancora più giovane è stata soffocata da genitori iperprotettivi alla quale hanno fatto venir meno molte esperienze del mondo reale, consegnandola al mondo virtuale, quello dei social spesso molto più aggressivo di quanto accade nelle varie società. La conseguenza che ne deriva è che la verità è soltanto quella che l’individuo insegue e percepisce (radicalizzazione dell’ambientalismo, no alla Tav, alle pale eoliche, al nucleare, cattivi maestri che inducono ragazze e ragazzi a legittimare la violenza come strumento di lotta politica).
Alla base delle teorie moderniste dei media ci sono tre categorie: utilizzare il potere delle informazioni, accusare l’Occidente di tutte le malefatte del mondo, utilizzare a fini propagandistici qualsiasi battaglia sui diritti umani, attaccare chi non pensa che quella occidentale non sia un mondo razzista, sessista e antidemocratico. La povertà, le disuguaglianze, la violenza non sono mai mancate nell’arco dei secoli. I casi di distorsione della verità aumentano con le fake news, tanto che Nicola Saldutti sul Corriere della Sera ha ritenuto opportuno ristabilire che “l’Europa ha i numeri e carte da giocare nel confronto con la potenza americana: Non siamo messi così male”. Gli esempi dei catastrofisti arrivano dalla televisione. In pole position si trova l’Usigrai. Accusa il direttore di Rai News 24 Paolo Petrecca di “comportamento irresponsabile” per aver titolato alle ore 12 il servizio sul processo al sottosegretario alla Giustizia “Assoluzione per Delmastro”, riportando la richiesta mattutina del Pm e solo alle 17 il Tribunale condannava il parlamentare a 8 mesi. Immediatamente a ridosso arriva la dichiarazione dell’europarlamentare Pd Sandro Ruotolo, ex braccio destro di Michele Santoro e responsabile della comunicazione del partito di Elly Schlein: “Questo Governo è una destra che piccona costantemente la nostra Costituzione mettendo in discussione la separazione dei poteri”. Per la sinistra criticare la sentenza di condanna dopo varie richieste di archiviazione è un atto che apre un conflitto tra poteri dello Stato.
Due giorni prima Ruotolo chiedeva a Giorgia Meloni di scusarsi e di commissariare il movimento giovanile Fratelli d’Italia. Un lungo attacco ai vertici Rai è arrivato dall’Usigrai in merito alle fasi di ristrutturazione del Palazzo di Viale Mazzini, definendo “una deriva da veline di regime” un comunicato alle strutture interne dopo l’evacuazione dei dipendenti, messi in smart working, per l’inchiesta Asl sulla presenza di fibre di amianto. Assurda l’affermazione “i vertici Rai trasformano i Tg nel cinegiornale Luce”, aggiungendo di aver fatto realizzare “servizi farsa su Viale Mazzini” quando in realtà il comunicato era stato approvato dall’intero Consiglio d’amministrazione in cui siedono anche esponenti dell’opposizione, come Roberto Natale, ex segretario Usigrai ed ex portavoce di Laura Boldrini. Accuse dell’Usigrai anche a Bruno Vespa: “5 minuti su Rai uno non è informazione di approfondimento ma propaganda che sa di regime”. Polemica anche su La7, quando a Propaganda live il comico albanese Xhuliano Dule ha attaccato il ministro Matteo Salvini, al quale augurava un ictus in diretta. Venti minuti dopo Diego Bianchi, padrone di casa, è stato costretto a correre ai ripari scusandosi con Salvini. Scuse non accettate.
Aggiornato il 24 febbraio 2025 alle ore 13:11