A Pescara il dodicesimo detenuto suicida da inizio anno

Ventiquattro anni, giovane di origine egiziana, si è ucciso l’altro giorno presso la Casa circondariale di Pescara. Salgono dunque a 12 i detenuti che si sono tolti la vita dall’inizio dell’anno, cui bisogna aggiungere un operatore.

A fronte di questa drammatica situazione, si registra il nulla. Sono almeno 16mila i detenuti oltre i posti disponibili, cronica la carenza negli organici della Polizia penitenziaria (mancano di più di 18mila unità), carente l’assistenza sanitaria, al palo le possibili riforme complessive dell’intero sistema d’esecuzione penale.

Aggiornato il 19 febbraio 2025 alle ore 19:47