Come in una grande famiglia, anche nell’impresa più organizzata possono celarsi problematiche che necessitano di investigazioni approfondite ma discrete. Ciò può consentire all’azienda di non perdere denaro o di individuare concorrenti sleali. Per procedere, però, è fondamentale affidarsi a professionisti seri e dalla comprovata esperienza.
Specialisti qualificati
Uno dei nomi storici in questo campo è di certo il Gruppo Investigativo PONZI SpA, leader in settori sia pubblici che privati. Ponzi è l’investigatore che può supportare le aziende che sospettino un comportamento sleale da parte di dipendenti o competitor, ma che si occupa anche di indagini specialistiche a livello familiare, di reperimento di documenti ufficiali e informazioni finanziarie, visure camerali e recupero crediti.
Il Gruppo Investigativo PONZI SpA, inoltre, può fornire servizi di sicurezza a vari livelli per privati e aziende, in caso di eventi particolari o vigilanza costante di persone e luoghi.
Nell’ambito più strettamente aziendale, si può procedere per esempio con l’aliunde perceptum, ovvero con la verifica del reddito eventualmente maturato da un dipendente che sia stato licenziato senza giusta causa. In questo caso, la realtà investigativa può risarcire l’ex dipendente che richieda un indennizzo, ma detraendo dal conto una cifra ben precisa.
Indagini da poter richiedere verso terzi
Ma tra le indagini aziendali possibili grazie al Gruppo Investigativo PONZI SpA vi è inoltre la verifica dell’eventuale concorrenza sleale. Quest’ultima può essere davvero di svantaggio per l’impresa, in quanto ci si appropria indebitamente di spazi e clienti cagionando perdita economica e danneggiamento d’immagine, in alcuni casi. Poter individuare precocemente questo aspetto consente di limitare l’inconveniente causato.
Il furto di proprietà intellettuale può risultare persino più grave per cui le indagini specifiche dovranno appurare che soggetti terzi abbiano utilizzato per il proprio tornaconto immagini, loghi, musica e qualunque altro prodotto sia proprio e identificativo dell’impresa. Possono far parte di questa categoria anche la contraffazione e la violazione dei brevetti.
Quest’ultimo caso è forse il più dannoso, perché l’attività lucrativa può essere importante: in questi casi l’investigatore avrà cura di cogliere sul fatto le vendite non autorizzate nel tentativo di arginare il più possibile l’illecito. Ottenere un brevetto, in effetti, è un’operazione che alle imprese costa denaro, energie e strategie mirate, quindi si può chiedere un risarcimento adeguato.
Indagini interne all’azienda
Oltre all’aliunde perceptum che va verificata specialmente qualora occorra reintegrare il dipendente, le indagini interne possono riguardare anche la ricerca di conferma di comportamenti illeciti per procedere con un corretto licenziamento. Poter avere una giusta causa significa consentire all’azienda di esercitare il suo diritto all’allontanamento della persona, ma senza rischiare controversie. In tal senso, l’investigazione mira a verificare il furto o il comportamento scorretto che vada a violare leggi o regolamenti interni. Assenze e scarso rendimento sono altre componenti che potrebbero rafforzare la decisione finale.
Tra le frodi aziendali che potrebbero richiedere un intervento professionale vi sono quelle relative alla manomissione o al furto di dati informatici sensibili o determinanti, nonché la creazione di gare d’appalto fasulle con un favoreggiamento che può causare danni a tutti gli altri partecipanti.
La possibilità di investigare in maniera efficace ma senza dare nell’occhio diventa quindi imprescindibile per non perdere credibilità e guadagni importanti.
Aggiornato il 17 dicembre 2024 alle ore 12:01