Il calendario Pirelli, nudo e pura arte

Rapporto uomo e natura. Si potrebbe anche definire così la fotografia che ritrae Elodie senza veli su un tronco nel mare, uno dei 24 scatti del nuovo calendario Pirelli. Che festeggia nel 2025 i 61 anni di storia. Dopo diverso tempo, un netto ritorno al nudo nella cornice dell’Historic Virginia Key Beach Park di Miami, visto dagli occhi e dalle lenti di Ethan James Green, un fotografo newyorkese di spicco nella ritrattistica, affiancato da Tonne Goodman, ex fashion editor di Vogue Us. Il calendario è stato presentato a Londra al Natural History Museum. Il tema è la sensualità dei corpi e l’arte intrinseca nella figura umana, a prescindere dal genere, dall’età e dalla provenienza. A cominciare dall’ex modella e scrittrice indiano-americana, conduttrice televisiva Padma Lakshimi. Poi anche molti attori, come l’anglo-nigeriano di Star Wars John Boyega, Vincent Cassel, la britannica di Bridgerton Simone Ashley, la sudcoreana Jung Ho-yeon vista in Squid Game, Jodie Turner-Smith e l’artista visiva Martine Gutierrez. Ma anche Hunter Schafer, Connie Fleming e Jenny Shimizu, oltre allo stesso fotografo Ethan James e l’italiana Elodie.

E l’artista è proprio il primo a parlare della cantante pop: “Non conoscevo Elodie ma ho capito subito perché ci era stata segnalata: ha una freschezza immediata nell’esprimere tutta quella vita che volevamo che i nostri talent esprimessero senza vestiti, fantastica”, ha detto Green durante il reveal londinese. Mentre sfoggiava il suo lavoro, il fotografo ha raccontato di come si è “messo a nudo” per Pirelli. “Quando ho accettato di realizzarlo ho pensato che il Pirelli aveva una storia che potevo riprendere, perché questo calendario è simbolo di sensualità, e allo stesso tempo cambiare. Ho lavorato su immagini non costruite, naturali, raw, selvagge, lasciando che le cose accadessero durante lo shooting. È venuto fuori qualcosa di non tradizionale. Il mio lavoro di fotografo – ha spiegato all’Ansa – è fare un aggiornamento contemporaneo di una immagine classica e spero che questi scatti siano attuali e allo stesso tempo durino per sempre”, ha commentato Green.

Anche il vicepresidente esecutivo di Pirelli, Marco Tronchetti Provera, ha partecipato con entusiasmo al rito del calendario. “Ci teniamo molto, è identitario della nostra immagine e parte di un progetto culturale più grande come l’Hangar Bicocca in cui facciamo mostre”, ha aggiunto l’imprenditore di Milano. “Finché ci sarò io non smetterò di credere che industria e cultura siano due pilastri che si incontrano. È vero, questo 2025 si presenta nudo e sensuale ma non vogliamo dare messaggi. Dietro c’è la assoluta libertà dell’artista per cui non saprei dire se la sensualità di questo nuovo calendario sia un tornare indietro o un andare avanti”, ha spiegato Tronchetti Provera. Che ha concluso, in una conversazione con l’Ansa: “La cosa che mi sento di sottoscrivere è che non è un cambio di rotta, ma affermare che la bellezza non ha genere né età mi sembra importante pur non avendo pretesa di essere una bussola del tempo. Resta un oggetto artistico e come tale va considerato”.

Aggiornato il 16 novembre 2024 alle ore 11:41