Marocchino, 41 anni da poco compiuti, in carcere con l’accusa di rapina e resistenza a pubblico ufficiale, fine pena provvisorio fissato a febbraio del prossimo anno; ha deciso di andarsene via prima. È “evaso” dalla sua cella del carcere veneziano di Santa Maria Maggiore, impiccandosi.
È il 79° detenuto che si toglie la vita dall’inizio dell’anno, cui si devono aggiungere 7 appartenenti al Corpo di Polizia penitenziaria. A Venezia si contano 270 detenuti a fronte di una capienza di 159 posti; 147 gli operatori di Polizia penitenziaria, ne servirebbero almeno 240. A livello nazionale 62.110 reclusi, meno di 47mila posti disponibili, più di 15mila i detenuti in sovrannumero, carenza di agenti per oltre 18mila unità.
Tace il Governo, tacciono le opposizioni. Come canta il poeta, anche se vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti.
Aggiornato il 06 novembre 2024 alle ore 11:47