Medicina a Km 0
La “Notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici” organizzata dall’Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani Irccs, nella serata di venerdì 27 settembre, ha attirato oltre 1.300 visitatori.
Tantissimi bambini, ragazzi, famiglie, cittadini hanno gremito i padiglioni dell’Istituto per partecipare ai 28 laboratori organizzati dai ricercatori e dalle ricercatrici dell’ospedale, che hanno pensato a tutte le età. Partendo dai bambini di 3 anni che – giusto per fare un esempio – hanno assistito un unicorno in terapia intensiva e sottoposto degli orsetti a un massaggio cardiaco. E ancora: estrazioni del Dna, osservazioni al microscopio, esperimenti, dimostrazioni pratiche. Una varietà di attività che hanno entusiasmato e soddisfatto tutti i partecipanti.
Per il Commissario straordinario dell’Inmi Spallanzani, dottoressa Cristina Matranga, “la Notte della Ricerca è stata un risultato importante a maggior ragione perché è stata la prima Notte europea dei ricercatori che si è celebrata dopo la pandemia. Tutti ricordano quanto lo Spallanzani abbia fatto in epoca Covid e quella capacità di dare assistenza è stata il frutto di tanti anni di eccellente ricerca. Credo che questa sia stata una serata importante anche e soprattutto per far capire e ricordare a tutti quanto sia fondamentale coltivare il mondo della Scienza e della Ricerca rendendolo comprensibile e fruibile ed essere capaci di trasferire i risultati nella qualità dell’assistenza”.
Grande entusiasmo nei circa 200 ricercatori dello Spallanzani che hanno organizzato e gestito l’evento. Ad esprimerlo il direttore scientifico, dottor Enrico Girardi: “È stato un vero piacere aprire l’Istituto alla popolazione, soprattutto a tanti ragazzi. Spero abbiano visto che la scienza può anche essere divertente. In questo Istituto ci sono tanti giovani che lavorano con curiosità ma che operano in un ambito in cui vicino ai loro laboratori ci sono delle persone malate che noi curiamo, anche con l’idea che quello che fanno può essere utile a curare meglio le persone”.
L’evento, che si è svolto tra le 19 e le 24, è stato inaugurato alla presenza del direttore generale dell’Asl Roma 3, Francesca Milito; del presidente del Municipio XII, Elio Tomassetti; del presidente del Municipio XI, Gianluca Lanzi; del presidente della Croce Rossa Italiana-Lazio, Adriano De Nardis; della senatrice Pina Maturani, delegata del sindaco di Roma per l’Asl Roma 3.
Tutti concordi nel sottolineare la valenza dello Spallanzani in ambito regionale, nazionale e internazionale e l’importanza di una sinergia tra le diverse istituzioni.
Aggiornato il 30 settembre 2024 alle ore 15:54