Carceri, detenuti, suicidi in cella, il gesto di Mattarella

Ufficialmente i posti non sono più di 45mila. I detenuti sono oltre 60mila. In alcune celle i materassi sono per terra, non ci sono più brande.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, telefona al Dap. Si fa dare la lista dei detenuti che tra tre-quattro mesi devono comunque uscire. Quelli che non hanno commesso reati di sangue; quelli che non sono mafiosi o terroristi; quelli che sono in carcere per i reati definiti bagatellari...

Ogni giorno ne grazia un paio, per dare l’esempio a Governo, partiti di maggioranza e di opposizione.

Ovviamente è un sogno. Intanto quasi ogni giorno un detenuto “evade” definitivamente, uccidendosi.

Aggiornato il 01 luglio 2024 alle ore 10:33