Dieta per il benessere della pelle: cosa portare in tavola per proteggerla

La pelle è un organo con un’importanza sulla quale, non sempre, riflettiamo adeguatamente. Prima di tutto, è il più esteso di tutto il corpo umano. In secondo luogo, aiuta il nostro organismo a mantenere un equilibrio idrico ottimale. Ultimo ma non meno importante beneficio riguarda il suo ruolo di protezione contro agenti patogeni esterni.

Per questi motivi, le dobbiamo una particolare attenzione per quanto riguarda la protezione. Di questo tema si parla tanto in estate, per ovvi motivi legati a una prolungata esposizione ai raggi del sole.

A partire dal mese di maggio, crescono gli acquisti di creme protettive specifiche La Roche Posay Anthelios Latte Solare 50+ è uno dei più celebri, sia per via della notorietà del marchio, sia per l’alta qualità degli ingredienti ma è comunque bene non dimenticare che, al di là dei prodotti, le scelte a tavola fanno la differenza.

Scopriamo qualcosa di più nelle prossime righe sui migliori consigli per seguire una dieta amica della pelle.

Quando l’alimentazione è alleata della pelle: cosa portare in tavola

Premettendo l’importanza di rivolgersi, se possibile, a un dietologo o a un dietista per farsi stilare un piano personalizzato, rammentiamo che, quando si parla di dieta amica della pelle, l’equilibrio deve essere la linea guida principale.

Regimi alimentari restrittivi, come per esempio le diete iperproteiche, da seguire, in caso, sotto stretto controllo medico, sono da evitare esattamente come quelle basate su un eccessivo apporto di zuccheri. Chiarito questo aspetto, possiamo entrare nel vivo dei consigli pratici, validi per tutti, che contribuiscono a fare la differenza per la bellezza della pelle.

L’importanza dell’idratazione

L’idratazione è la prima regola da seguire a tavola per il benessere della pelle. Ricordiamo che i 2,5 litri al giorno spesso raccomandati durante i telegiornali o nei discorsi non approfonditi sulla salute sono una stima di massima.

Il fabbisogno idrico quotidiano varia sulla base di età, sesso, attitudine all’attività fisica.

 Se fai fatica a bere durante la giornata, puoi aiutarti con un’app che permette di tenere traccia dell’apporto idrico ce ne sono tantissime con veri e propri meccanismi di gamification o con l’acqua aromatizzata.

I nutrienti indispensabili per una pelle bella e sana

Quando si parla di dieta amica della bellezza e della salute della pelle, è necessario soffermarsi su alcuni nutrienti che fanno la differenza. Ecco quali sono:

  • Vitamina A: antiossidante prezioso per ottimizzare il ricambio cellulare non a caso, viene assunta con maggior frequenza in questo periodo dell’anno, per preparare il corpo all’abbronzatura della piena estate andrebbe assunta, per ottimizzarne la biodisponibilità, abbinandola a una fonte di lipidi, olio in primis.
  • Vitamina C: altro portentoso antiossidante che Madre Natura ci ha donato, favorisce la sintesi di collagene. Le fibre di questa proteina, la più abbondante nel corpo umano, sono fondamentali per la compattezza della pelle. Un altro consiglio pratico per avere la certezza di portare in tavola fonti di vitamina C utili prevede il fatto di consumare i cibi subito dopo la preparazione, in quanto il nutriente è sensibile alla luce. Vuoi gustarti una fresca spremuta di pompelmo? Goditela una volta terminata la spremitura dei frutti.
  • Vitamina E: contenuta in fonti alimentari come l’olio di germe di grano, è un toccasana contro il fotoinvecchiamento.
  • Omega 3 e omega 6: questi acidi grassi, che possiamo trovare in alimenti come il pesce azzurro e la frutta secca, proteggono le cellule della pelle dai danni dello stress ossidativo, contribuendo alla forza e all’elasticità delle loro membrane.

Nelle prossime righe, parleremo di un argomento di massima importanza quando si discute di dieta per il benessere della pelle: il meccanismo di glicazione.

La glicazione e i danni dell’eccesso di zuccheri

Eccedere con l’apporto di zuccheri fa male non solo per il peso e per i potenziali rischi di diabete,ma anche per ragioni legate all’invecchiamento cutaneo.

In questo caso, bisogna fare riferimento al cosiddetto meccanismo di glicazione. In cosa consiste? In una reazione chimica, di natura non enzimatica, che vede le molecole di zucchero reagire con le proteine presenti nel flusso ematico.

Nascono così i cosiddetti AGEs, presenti anche in diversi cibi tra cui i prodotti da forno e noti per il fatto di essere decisamente poco favorevoli per la bellezza della pelle.

Gli AGEs, infatti, sono in grado di legarsi alle molecole di collagene, proteina della cui importanza abbiamo parlato nei paragrafi precedenti.

Che effetto ha tutto questo sulla bellezza della pelle? L’inibizione della sintesi della proteina, con conseguente perdita di elasticità della cute.

Oltre a fare attenzione alla quantità di zuccheri che si assumono, è cruciale evitare o moderare fortemente l’apporto di cibi raffinati.

Concludiamo rammentando che, di base, la glicazione è importante per il nostro benessere. L’importante a tal proposito è che il processo avvenga con lentezza. Ciò non accade quando nel sangue sono presenti ingenti quantità di glucosio a causa di eccessi a tavola.

Aggiornato il 23 giugno 2024 alle ore 13:11