Terea Smartcore Sticks, la preoccupazione di Mdc Fvg

Il Movimento Difesa del Cittadino Fvg Aps esprime preoccupazione per la presenza all’interno degli stick di tabacco Terea Smartcore – progettato per essere utilizzato esclusivamente con il dispositivo Iqos Ilum – di una lamina metallica tagliente, un elemento che rappresenta un serio rischio per la salute dei consumatori e che potrebbe diventare un pericolo anche per bambini e disabili.

La scoperta è avvenuta dopo che il Centro Antiveleni di Milano ha segnalato, nel periodo dal 1° luglio al 29 novembre 2023, 21 casi di ingestione accidentale di tali stick di tabacco: 10 hanno coinvolto bambini di età inferiore ai dodici mesi, 19 hanno avuto bisogno di ospedalizzazione. Le valutazioni dell’Istituto superiore di sanità (Iss) considerano la pericolosità delle parti metalliche taglienti come incontrovertibile, in particolare nei casi di ingestione accidentale degli stick o di frammenti di questi ultimi contenenti, appunto, la lamina metallica.

A questa problematica, si aggiunge il decreto direttoriale del Ministero della Salute datato 14 marzo 2024, che riguarda il prodotto Terea Smartcore Sticks. Nonostante queste gravi evidenze, il Ministero della Salute ha deciso di non richiedere il ritiro immediato del prodotto dal mercato o, almeno, la sospensione della sua commercializzazione fino a quando non saranno state adottate adeguate misure per evitare rischi per la salute umana.

Il Movimento Difesa del Cittadino Fvg Aps ha inoltre appreso che la Fit (Federazione Italiana Tabaccai) avrebbe comunicato ai propri associati che i prodotti Terea privi delle necessarie avvertenze sulla presenza delle lamine potranno essere commercializzati, a patto che vengano applicate etichette contenenti le suddette avvertenze sul rivestimento plastico esterno del pacchetto, una soluzione inadeguata e insufficiente che non metterebbe i consumatori al sicuro. La legge italiana sull’etichettatura dei prodotti del tabacco, in particolare l’articolo 9 del Decreto legislativo 6/2016, prevede che le avvertenze sulla salute siano stampate in modo inamovibile e indelebile sulle confezioni, mentre l’applicazione di adesivi sul rivestimento esterno del pacchetto o direttamente sul pacchetto stesso non risulta conforme alla normativa vigente.

Il Movimento Difesa del Cittadino Fvg Aps richiama l’attenzione sulle responsabilità sia del produttore che dei distributori, sottolineando l’obbligo di garantire l’immissione sul mercato solo di prodotti sicuri e di agire con diligenza nell’esercizio delle rispettive attività. In conclusione, il Movimento Difesa del Cittadino Fvg Aps diffida tutti gli Enti coinvolti all’adozione di misure idonee che impediscano di aggirare il divieto di commercializzazione degli stick di tabacco Terea privi delle necessarie avvertenze sanitarie, che devono essere chiaramente visibili e inamovibili.

A breve, visto il pericolo grave ed attuale ancora in essere, verrà depositato un esposto presso le sedi competenti al fine di inibire e contrastare la condotta sopra menzionata nel miglior interesse dei consumatori.

Aggiornato il 13 maggio 2024 alle ore 18:25