Ci sono le scimmie e i serpenti. Più chi fa la guardia: una tigre e un leone. Ah, non si paga il biglietto. Benvenuti in via di Valle Aurelia, a Roma, dove a sorpresa spunta uno zoo: così è stato definito – con tanto di cartello – uno spazio corredato da una recinzione e l’erba alta. Nota per il lettore: gli animali sono dei pupazzi.
La protesta, estemporanea, è firmata da chi, a quanto pare, non ne può più di vedere quel marciapiede interdetto da diverso tempo. Con la gente costretta a camminare in mezzo alla strada (vedi foto).
L’Opinione ha contattato il presidente del Comitato di quartiere Valle dell’Inferno, Marco Bussi, che ha detto: “Non sappiamo di chi sia l’idea di questo zoo, però sosteniamo con forza la lamentela. Anzi, se devo essere sincero siamo allibiti. Il marciapiede è interdetto dal 2021. È una cosa scandalosa. Anche il marciapiede che si trova sull’altro lato della strada è inutilizzabile. Nello specifico, c’è una interdizione per contenere un terrapieno. Non capiamo perché ancora non si sia fatto nulla. Non abbiamo ricevuto risposte”.
Vediamo, a questo punto, cosa accadrà. Anche perché il prossimo passo, dopo lo zoo, potrebbe essere la produzione di un film. Il titolo è quasi scontato: “Indiana Jones. Alla ricerca del marciapiede perduto”.
Aggiornato il 25 marzo 2024 alle ore 11:08