Medicina a Km 0

Ospite di Medicina a Km 0 questa settimana è la professoressa Annamaria Colao, Ordinario di Endocrinologia e Malattie del metabolismo all’Università Federico II di Napoli e Cattedra Unesco per l’educazione alla Salute e allo Sviluppo sostenibile.  

La professoressa ci ha spiegato come fare ad accorgerci se quella ghiandola situata davanti alla trachea, la tiroide, è causa di tanti disturbi che probabilmente ci complicano la vita e che non vanno presi sottogamba. Dal rallentamento dell’attività fisica e psichica, la sensazione di stanchezza e debolezza, la difficoltà di concentrazione, il battito cardiaco rallentato, l’irregolarità mestruale, la perdita dei capelli, la fragilità delle unghie. Spesso succede per fattori genetici o ambientali, ma verosimilmente la causa è l’insufficiente azione degli ormoni tiroidei (ipotiroidismo). Dall’ansia al nervosismo, ma anche l’iperattività, il battito cardiaco irregolare e l’aumento di peso, tutti fattori che avvengono quando la tiroide produce troppi ormoni (ipertiroidismo).

La tiroide agisce sul tono dell’umore e, come spiegato impeccabilmente nel video all’interno dell’articolo dalla professoressa Colao, annoverata fra le più grandi scienziate al mondo, l’ipertiroidismo può provocare disturbi comportamentali e irritabilità, compatibili con problematiche psichiatriche. L’esame per lo screening delle disfunzioni tiroidee è il test del Tsh, a seguire il dosaggio degli ormoni fT3 ed fT4.  

Aggiornato il 14 marzo 2024 alle ore 10:33