Una valanga nella notte ha isolato Rhêmes-Notre-Dame. Il Comune in Valle d’Aosta conta circa 80 residenti oltre ai turisti. “Non abbiamo segnalazioni di danni a persone o cose. Il distacco è avvenuto in frazione Mélignon e la strada è stata chiusa più a valle, in frazione Frassiney”, spiega la sindaca di Rhêmes-Saint-Georges, Nella Therisod. “Ora è in corso il sopralluogo dei tecnici per valutare quando poter riaprire senza mettere in pericolo nessuno”, aggiunge la prima cittadina. A causa del pericolo valanghe da ieri in Valle d’Aosta è isolata l’alta valle di Gressoney (dove si trovano circa 4.500 persone), per il distacco di una massa di neve che ha ostruito l’ingresso di una galleria nel Comune di Gaby, e il Comune di Cogne, per la chiusura della strada regionale a titolo preventivo (quasi duemila persone). Isolata per il pericolo di caduta piante la Valgrisenche (che conta circa 200 residenti) e chiusa per pericolo valanghe la parte alta della Valsavarenche. In mattinata il presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, ha convocato il centro coordinamento soccorsi per fare il punto sulla situazione.
Nei tre Comuni le scuole rimarranno chiuse. “Abbiamo un metro e 20 centimetri di neve a 1.700 metri di quota”, spiega il sindaco di Gressoney-La-Trinité, Alessandro Girod. Nel tardo pomeriggio “è scesa la valanga di Testa Grigia. Ha coinvolto un piazzale, ma non c’erano auto, in quanto era già stato chiuso in via preventiva”. In paese “abbiamo 2.500-3.000 persone. I residenti sono 300, la parte restante è formata da turisti. Circa 200-250 oggi sono rimasti bloccati e hanno trovato sistemazione negli alberghi. Al momento la corrente c’è, viveri ne abbiamo, il negozio del paese riesce a erogare il servizio, abbiamo il gasolio, in questo momento siamo autosufficienti”. Continua ad imperversare il maltempo tra Liguria e Piemonte, con precipitazioni nevose, che si registrano nel Vercellese, in particolare ad Alagna Valsesia, ai piedi del versante meridionale del Monte Rosa. In provincia di Vercelli la Strada Provinciale 124 da frazione Ferrate a Carcoforo chiusa per pericolo di slavine. Una grossa frana si è riversata su una strada provinciale nel Parmense. La Liguria valuta richiesta d’estensione stato emergenza. Vento in rinforzo soprattutto nell’Imperiese dove, su Monte Mure, sono stati toccati i 180 chilometri orari e mare sempre più mosso con onde che vanno da un minimo di 3 metri e mezzo a un massimo di 5 metri. La pioggia in Liguria continua a cadere ma per il momento, con una cumulata massima di 110 millimetri, “non rappresenta particolare criticità – ha detto Federico Grasso (Arpal) – anche se due torrenti in val Bormida hanno superato la prima soglia di allarme”.
Aggiornato il 04 marzo 2024 alle ore 16:58