Orsa uccisa a fucilate, Pichetto: “Episodio grave”

L’orsa Amarena è stata uccisa ieri sera a fucilate, a quanto pare, da un uomo alla periferia di San Benedetto dei Marsi, fuori dal Parco e dall’Area Contigua. Come riportato dall’Ansa, la Procura di Avezzano, pm Maurizio Maria Cerrato, ha aperto un fascicolo nei confronti del 56 enne che avrebbe aperto il fuoco contro l’animale, per il reato 544 bis del codice penale. Intanto, sarebbe emerso che l’uomo era legittimato alla detenzione di armi da fuoco. I carabinieri hanno sequestrato tutte le armi dell’uomo ed il bossolo esploso.

Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha detto: “La notizia dell’uccisione a colpi di fucile dell’orsa Amarena rappresenta un atto gravissimo nei confronti dell'intera Regione che lascia dolore e rabbia per un gesto incomprensibile”.

Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, ha fatto sapere: “L’uccisione di una femmina di orso marsicano rappresenta un episodio grave, sui cui è doveroso fare quanto prima chiarezza. Sono in costante contatto con tutti i soggetti istituzionali che in queste ore lavorano per far luce sulla vicenda: è necessario adesso il massimo coordinamento tra Ministero, Regioni, Ente Parco, Ispra, Cufa, sindaci e prefetti. Il nostro impegno è rivolto anche alla protezione dei cuccioli dell’orsa, facendo di tutto affinché possano restare in libertà”.

L’eurodeputato di Fratelli d’Italia, Nicola Procaccini, responsabile ambiente ed energia del partito, ha notato: “È un atto criminale, senza senso. L’orsa Amarena era il simbolo del Parco Nazionale d'Abruzzo, una presenza discreta, mai pericolosa. Al massimo aveva rovinato qualche raccolto per far mangiare i suoi cuccioli e gli agricoltori erano stati giustamente indennizzati dal Parco. Negli anni si è creata una forma di convivenza e rispetto tra gli orsi e le popolazioni che vivono a ridosso del Parco, che è divenuta esempio e modello. Quindi no, nessuna giustificazione, né morale, né legale, per questa vigliacca uccisione”.

Aggiornato il 01 settembre 2023 alle ore 16:32