Gestione Covid negli Usa: è polemica contro Fauci

La pandemia di Covid sta pian piano diventando solo un vecchio incubo, ma le polemiche riguardo la mala gestione sanitaria non accennano a lasciare le pagine di attualità. Soprattutto negli Stati Uniti, che hanno abbandonato le mascherine, ma non i dubbi sulle modalità con cui è stato gestito il virus. La domanda è sulla bocca di tutti: come è nato il Covid? E come si è trasmesso all’essere umano? Il mese scorso il dibattito è stato riacceso da un rapporto del Dipartimento dellEnergia di Washington che rilanciava la teoria del virus fuoriuscito dal laboratorio di Wuhan. Qualche giorno più tardi, il direttore dell’Fbi Cristopher Wray aveva confermato che pure al Bureau sono convinti che si sia trattato “con alta probabilità” di un incidente causato dall’uomo.

Nel frattempo, la Casa Bianca ha iniziato il processo di desecretazione – per cui i plichi di documenti sul Covid smettono di essere “riservati” – del materiale che riguarda le origini della pandemia. Inoltre, l’8 marzo scorso sono iniziate le udienze pubbliche della Commissione speciale sulla pandemia, dove la maggioranza è in mano repubblicana dopo le elezioni di midterm di novembre 2022. Il primo a sedersi davanti ai deputati è stato Robert R. Redfield, che nel 2018 venne nominato direttore del Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie da Donald Trump. Il virologo si è scagliato verso il principale bersaglio degli americani in questi tempi, ovvero il suo successore: Anthony Fauci. L’ex consigliere medico capo di Joe Biden è stato accusato di essersi soffermato troppo su mascherine e distanziamento, al netto del tasso di mortalità negli Usa a causa del Covid, nei mesi più neri della pandemia.

Ormai in pensione, lo storico direttore del Centro per il controllo delle malattie infettive ha garantito che sarebbe “più che felice” di rispondere alle domande della Commissione. Nel frattempo, ha risposto a quelle di Mark Mannucci, il regista del documentario Dr. Tony Fauci, trasmesso dalla Public Broadcasting Service (Pbs) lo scorso lunedì. Ammettendo: “Sì, su alcune cose ho sbagliato. Avrei potuto chiedere che mascherine e quarantene fossero imposte prima”.

Aggiornato il 27 marzo 2023 alle ore 16:54