Quando rinnovare l’arredamento in casa

Se ogni mattina, quando ci si sveglia, si ha motivo per lamentarci della scomodità del proprio materasso, o se durante il giorno si è stanchi della poca funzionalità dell’armadio, dei fornelli della cucina o del mobile del salotto che non è più di tendenza, è arrivato il momento di dare nuova vita alla casa. Rivoluzionare gli spazi non vuol dire necessariamente operare direttamente sulle mura di casa, basta semplicemente scegliere con cura nuovi mobili, in base ai propri gusti, per un ambiente chic e minimal allo stesso tempo, cambiando la tipologia di illuminazione o semplicemente la loro disposizione in modo da avere un ambiente più luminoso e confortevole. Da Roma arredamenti ad esempio si possono trovare delle ottime soluzioni per rinnovare la casa, dalla cucina alla camera da letto, passando per quella dei ragazzi, fino ad arrivare al salotto e al bagno. Si potranno trovare inoltre tantissimi complementi d’arredo, dai più classici ai più modaioli, in base al nuovo stile che si vuole dare agli spazi della casa.

Per sentirsi di nuovo davvero a casa e sentirla sempre più propria, oltre al cambio del mobilio, che può partire da una stanza e continuare poi nel corso del tempo, si possono prendere alcuni accorgimenti che aiuteranno a personalizzare l’ambiente a seconda di ciò che piace veramente.

RIPENSARE GLI AMBIENTI

La prima cosa da fare per riformulare totalmente gli spazi di casa è quello di avere un’idea ben chiara su ciò che si vuole. Se l’interior design non è esattamente il proprio forte non serve preoccuparsi. Innanzitutto, si può trarre ispirazione dalle riviste dedicate, se non bastasse ci si può rivolgere direttamente a dei professionisti, che possano aiutare a progettare i nuovi ambienti, con un risultato davvero eccezionale. Quindi, basta lasciarsi ispirare e mettere nero su bianco tutto ciò che viene in mente, immaginando i nuovi ambienti di casa e come si desidera organizzarli.

In secondo luogo, bisogna liberare gli spazi prima di riarredarli, eliminando ciò che è inutile e superfluo. Ad esempio, se si hanno dei soprammobili diventati semplicemente ricettacolo di polvere, è arrivato il momento di metterli via e di osare con qualcosa di più contemporaneo

Terzo aspetto ma non meno importante, è quello di ritornare alla forma originaria della propria abitazione. Com’era prima che venisse riempita con mobili, specchi e oggetti vari? Insomma, com’era la casa prima di essere abitata? Se si prova a farla tornare alla sua forma originale si può iniziare a darle una forma diversa, eliminando ciò che non piace e tenendo bene a mente cosa si vuole tenere, perché davvero indispensabile. Con i mobili vecchi si può provare a fare una simulazione di una nuova disposizione, così da avere ambienti più areati e luminosi o semplicemente per creare ambienti più accoglienti e calorosi.

Si può quindi provare a immaginare nuovi ambienti, nuovi sanitari, una posizione diversa per la camera da letto. Quando immaginandola in modo diverso ci si sentirà a proprio agio, è il momento di comprare nuovi mobili e godersi la nuova casa.

Aggiornato il 15 gennaio 2023 alle ore 00:57