Quanti e quali sono i laureati telematici?

In diverse occasioni è stato ribadito che, in Italia, i livelli di istruzione restano inferiori alle medie registrate nell’Unione europea. Tuttavia, negli ultimi anni si registra un forte incremento di iscritti alle università italiane. Nonostante l’ampio divario con gli altri Paesi europei, dalla pandemia a oggi si è registrato un aumento di interesse e di iscritti alle università telematiche italiane, che incide fortemente sulla media dei livelli d’istruzione in Italia.

Gli studenti che ottengono una laurea con corsi universitari online sono sempre più numerosi. E se in molti continuano a studiare sui libri o a seguire le lezioni in aula, tantissimi studenti hanno trovato il giusto compromesso tra studio e vita professionale attraverso gli Atenei online, che permettono di studiare comodamente da casa, seguire le video lezioni registrate o in videoconferenza e sostenere gli esami sia nelle sedi fisiche che online. Non solo: un grande vantaggio degli atenei telematici è la possibilità di potersi iscrivere senza dover sostenere alcun test d’ingresso, ottenendo il supporto di un tutor che segue il singolo studente dalla scelta del corso di studi fino alla fine della carriera formativa.

CORSI UNIVERSITARI ONLINE: ECCO COSA DICONO I DATI SULL’AUMENTO DELLE ISCRIZIONI

A partire dall’anno accademico 2015/2016 si è registrato un forte incremento delle iscrizioni alle università, con più di 93mila iscritti. Gli aumenti più significativi sono stati registrati proprio dalle università telematiche riconosciute dal Miur. Questo maggiore interesse da parte degli studenti è dovuto, principalmente, alla comodità di poter seguire i corsi di laurea direttamente tramite dispositivi mobili o pc, con una semplice connessione internet, che permette di ottimizzare sia le tempistiche che i costi. Le sedi fisiche dove poter sostenere le prove d’esame sono tante e dislocate su tutto il territorio nazionale. Anche l’offerta formativa è molto vasta e spazia dai corsi universitari online comuni come Giurisprudenza, Ingegneria e Scienze della Formazione, ai corsi più innovativi in cui è possibile studiare Marketing digitale, nuovi media e Comunicazione.

L’INCREMENTO DELL’E-LEARNING IN TEMPO DI PANDEMIA

L’apprendimento online, o meglio l’e-learning, è un metodo d’istruzione che ha trovato la sua gloria e la sua rivincita durante la pandemia, complici i lockdown e lo stato d’emergenza che hanno sdoganato tutti i vantaggi dello studio a distanza per studenti e famiglie. Secondo i dati pubblicati dal ministero dell’Università, dal 2020 fino ad oggi il numero di matricole è aumentato del 7 per cento, in particolare nel Sud Italia, dove la crescita di studenti immatricolati supera il 4,8 per cento. A oggi, nonostante siano riprese le lezioni nelle università e siano stati ripristinati i tradizionali metodi di studio, c’è una maggiore consapevolezza da parte degli studenti che preferiscono godere dei numerosi vantaggi offerti dagli Atenei telematici. Sempre di più, infatti, queste università permettono loro di risparmiare denaro, tempo per gli spostamenti e consentono di conciliare lavoro e studio. In aggiunta, a oggi numerose università fisiche hanno compreso quanto sia importante lavorare in sinergia con l’e-learning, per permettere agli studenti di poter studiare sia in modalità offline che online, offrendo maggiori possibilità di completare il proprio percorso formativo. Per questo motivo, sempre più università si stanno adoperando per includere nei propri corsi di studio un maggior numero di risorse accessibili e consultabili online, fornendo agli studenti opportunità ulteriori.

Aggiornato il 28 luglio 2022 alle ore 13:21