Bonus psicologico, al via le domande

Al via le domande per ottenere il bonus psicologico. Il beneficio verrà erogato, prioritariamente, alle persone con l’Isee più basso, quindi fino alla soglia dei 50mila euro in base all’ordine di arrivo della richiesta. La presentazione, fino al 24 ottobre, potrà essere effettuata sul sito dell’Inps. Successivamente, ci sarà l’elaborazione delle graduatorie, tenendo conto delle risorse disponibili.

“Il nuovo beneficio – è stato spiegato – destinato ai cittadini richiedenti con Isee non superiore ai 50mila euro, è volto a sostenere le spese di assistenza psicologica di coloro che, nel periodo delicato della pandemia e della correlata crisi economica, hanno visto accrescere le condizioni di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica”.

Per poter effettuare la domanda sono fondamentali le credenziali Spid, Cie o Cns. La procedura, va detto, è disponibile dal servizio “Contributo sessioni psicoterapia”, che è raggiungibile tramite homepage del sito dell’Istituto, seguendo poi il percorso “Prestazioni e servizi”, “Servizi” e “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. In alternativa, la domanda può essere presentata grazie al servizio di Contact center multicanale.

“MISURA INUTILE”

Il Condacons, però, ha qualcosa da ridire: “Il bonus psicologico è una misura inutile che non aiuterà realmente chi, a causa del Covid, ha subito ricadute psicologiche e necessita di un concreto e duraturo sostegno… solo 16mila fortunati riusciranno a godere del bonus psicologico, e una ampia fetta di cittadini che con il Covid hanno sviluppato forme di disagio mentale sarà tagliata fuori dal provvedimento. Senza contare i possibili rincari delle tariffe da parte degli psicologi, così come avvenuto per altre categorie di beni e servizi interessati dagli incentivi varati dal Governo negli ultimi due anni”.

Aggiornato il 21 luglio 2022 alle ore 13:45