“Alla 19enne italo-kosovara arrestata a Milano andrebbe revocata la cittadinanza, così come a tutti quelli che inneggiano al terrorismo jihadista, che non vogliono integrarsi e non rispettano la Costituzione italiana. Il fatto che sia giovane non è un’attenuante. Qualunque forma di estremismo che esalta le “fatwe”, le sentenze di morte, deve essere bloccata e perseguita, non dobbiamo assolutamente tenerci i nemici in casa. Chi fiancheggia il terrorismo va cacciato dall’Italia, non mantenuto in galera. Non è razzismo, è rispetto per i diritti fondanti della civiltà e della democrazia”.

Questa la posizione di Souad Sbai, responsabile nazionale del Dipartimento per l’integrazione e l’immigrazione della Lega.

 

Aggiornato il 17 novembre 2021 alle ore 17:39