“Al via la mappatura delle fabbriche di comunità, le imprese operanti sul territorio nazionale che potranno mettere i propri spazi al servizio del Paese nell’ambito del piano nazionale delle vaccinazioni anti Covid”. Lo ha riferito Confindustria in una nota.
“A seguito del dialogo avviato con il Governo e con il Commissario straordinario per la gestione dell’emergenza, e in attesa delle determinazioni e dei protocolli specifici che la gestione commissariale straordinaria ha annunciato alle parti sociali – è evidenziato – prende l’avvio una ricognizione sull’intero sistema produttivo”.
“Le imprese di tutto il territorio nazionale, anche non associate, sono invitate a compilare entro venerdì 19 marzo un questionario volto a identificare le realtà potenzialmente disponibili e idonee – è rimarcato – per essere configurate come siti vaccinali e moltiplicare, così, quelli già attivi nel nostro Paese”.
Pertanto, ha terminato Confindustria, “è assolutamente prioritario procedere alla copertura più ampia possibile della popolazione, nella maniera più rapida ed efficiente. Solo così l’Italia potrà sconfiggere la pandemia, contenere il tragico bilancio di vittime e consentire la più veloce e solida ripresa delle attività economiche, del lavoro e del reddito di tutti gli italiani”.
Aggiornato il 11 marzo 2021 alle ore 12:40